Tir che ondeggiano vistosamente al passaggio negli inevitabili crateri della strada. Succede pericolosamente ogni giorno a San Salvo all’incrocio nelle vicinanze della Teknopack. Qui numerosi mezzi pesanti dotati di rimorchio transitano dopo aver caricato la merce nella fabbrica del vetro.
Il tema non è nuovo, da mesi questo tratto è ridotto a una mulattiera con ampi pezzi di asfalto saltati. Le auto riescono a evitare le buche (in caso contrario i danni sarebbero importanti), ma i tir a causa della loro stazza non riescono nelle stesse manovre e motrice e rimorchio si inclinano pericolosamente.
Attuale vergognosa situazione a parte, quell’incrocio è ben noto per il perenne dissesto causato dalle continue sollecitazione dei mezzi pesanti (così come accade in altre zone industriali, ad esempio nelle strade attigue alla Val di Sangro).
In attesa di soluzioni definitive (o quasi) da parte dell’Arap, secondo alcune indiscrezioni, la prossima settimana partiranno i primi interventi. Nel frattempo, per gli autotrasportatori, ormai rassegnati, continuerà il transito con brivido.
