Al via la demolizione della storica Icomi: fu una delle prime aziende sansalvesi dopo la Siv

Mezzi al lavoro per demolire la Icomi, una delle primissime aziende insediatesi a San Salvo subito dopo la Siv. L’area occupata dall’insediamento produttivo è stata acquistata circa due anni fa dall’attigua Tecnopack (costruzioni in legno) che ha bisogno di spazio per espandersi.

Come detto, la Icomi – acronimo di Industria Commercio Minerali – è stata una delle prime attività a seguire l’apertura della Siv e nacque proprio per fornire materie prime alla fabbrica del vetro. La Società Italiana Vetro fu costituita il 23 maggio 1962 (leggi), la Icomi poco meno di un anno dopo: il 4 aprile 1963. La sua “torre” caratterizza una parte della zona industriale da oltre mezzo secolo.

Una foto d’epoca della Icomi

Una descrizione di questa “pioneristica” impresa si può trovare nel volume San Salvo e le sue aziende di Nicola D’Adamo: «La Icomi fu una della prime aziende dell’indotto a insediarsi a San Salvo. Forniva calcare, dolomite e feldspato, tutte materie prime aggiunte alla silice per la fusione del vetro. Costituita a Vasto il 4 aprile 1963, la Icomi ha fornito materie prime per i forni di prima generazione della Siv, per il forno float avviato nel 1974, per il secondo float della Flovetro avviato nel 1978».
Da oltre vent’anni l’area era in abbandono e la “torre” in condizioni di degrado. Ora, per quella zona si prospetta una nuova vita.

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