Articolo 1, del Viscio segretario provinciale: «Priorità al lavoro. Via Verde, no alla gestione privata»

È Francesco del Viscio il nuovo segretario di Articolo Uno della provincia di Chieti. Lo ha eletto il congresso del partito, che ieri si è riunito online dai punti d’incontro di Vasto, Lanciano, San Salvo e Paglieta.

La riunione si è aperta con l’elezione del presidente dell’assemblea, Angelo Baron di Lanciano. Poi il confronto politico e il voto.

Trentacinque anni, consigliere comunale a Vasto, dove è anche segretario locale del partito, Del Viscio ha ottenuto 30 voti contro i sei dell’altro candidato, Pasqualino Di Genni, proposto dal gruppo di Paglieta.

Francesco Del Viscio (Articolo Uno)

Il lavoro – «Il nostro – commenta il neo segretario – sarà il partito del rilancio della sinistra. La strategia è coinvolgere il più alto numero di persone partendo dalle priorità. Innanzitutto il lavoro: c’è una crisi, quella causata dal Covid, che ci ha travolto e un’altra che ci sta per travolgere. Andiamo incontro a un periodo ancora più delicato, con una ripresa che non arriva, inoltre nel Pnrr lo sviluppo sostenibile è stato oscurato dalla crisi ucraina. Bisogna trasformare il reddito di cittadinanza da strumento di assistenzialismo a canale per il ricollocamento sul mercato del lavoro attraverso una formazione professionale da istituzionalizzare fornendo gli strumenti necessari per uno sbocco lavorativo stabile. Due zone industriali, Val di Sangro e Piana Sant’Angelo, col settore automotive hanno imboccato un tunnel da cui non si sa se riusciranno a uscire. Le piccole aziende dell’indotto sono state pesantemente colpite dal crollo del mercato dell’auto, la prospettiva non dico sia la riconversione, ma dare nuove prospettive a queste aree industriali. Logistica sì, ma non è l’automotive in termini di posti di lavoro in grado di creare».

I rapporti con gli altri partiti – «Saremo seduti al tavolo della Costituente della sinistra», spiega. «Vogliamo ascoltare il Pd e le altre forze per capire cosa si può costruire insieme, elaborando un nuovo manifesto del lavoro con le necessarie priorità. Se, invece, la Costituente servirà solo a eleggere un nuovo segretario del Pd, faremo il nostro percorso autonomo a sinistra».

Via Verde, no alla gestione privata – «Per ora – preannuncia del Viscio – resto anche segretario cittadino di Articolo Uno, perché bisogna prima svolgere l’assemblea nazionale. Poi lascerò la carica per dare spazio a una nuova generazione. Priorità per l’amministrazione comunale di Vasto? La prima cosa che mi viene in mente è la Via Verde della Costa dei Trabocchi, che deve rimanere un bene pubblico al servizio del turismo e della valorizzazione della costa», Affermazione che è un “no” all’affidamento in gestione a privati, come prospettato dall’amministrazione provinciale, presieduta dal sindaco di Vasto, Francesco Menna. Su questo il centrosinistra rischia di dividersi.

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