Avanti Vasto: «Serve nuovo progetto per il 2026: ampliare l’alleanza. Nessuno può dirsi determinante»

«Nessuna forza politica o lista civica può considerarsi determinante, si vince lavorando insieme su progetti e visioni condivise». I socialisti chiedono «un nuovo progetto politico» su cui lavorare da subito con l’orizzonte temporale del 2026, che «non è lontano, abbiamo il dovere di arrivare all’appuntamento elettorale con le idee chiare e con progetti coerenti con la nostra storia politica delle amministrazioni di centrosinistra». Ma «non bisogna illudersi che basti confermare l’attuale perimetro delle alleanze. Le future alleanze possono essere anche diverse da quelle attuali, come dimostrano le recenti amministrative nel nostro paese», afferma in una nota il gruppo Avanti Vasto.

Maria Molino, Luigi Rampa (Avanti Vasto)

Ieri erano stati i rappresentanti della lista civica Futuro e sviluppo per Vasto ad affermare di voler essere «propositivi e determinanti in vista della tornata elettorale del 2026» [LEGGI].

La lista civica di ispirazione socialista «esprime apprezzamento e soddisfazione per la conferma delle deleghe assessorili che il sindaco Menna ha conferito al nostro rappresentante in giunta Gabriele Barisano. La conferma della delega all’ambiente, all’ecologia e ai tributi è un riconoscimento al lavoro svolto dall’assessore con la collaborazione dei due nostri rappresentanti in consiglio comunale, Maria Molino e Nicola Di Stefano. Ora bisogna tornare a lavorare per la città, solo con la continuazione dell’impegno iniziato ormai da oltre otto anni, potremmo presentarci alla città ancora con la possibilità di continuare ad amministrare Vasto. Il sindaco, garante, dell’unità della attuale coalizione, ha il compito di traghettare il centro sinistra storico e vincente dal 2006, nella nuova competizione elettorale».

«Come ha ricordato il sindaco Menna nella conferenza stampa di presentazione del programma di fine mandato, Vasto In Cammino, lui non potrà essere più il sindaco della città, a lui il compito e la responsabilità di agevolare il percorso politico che ci porterà ad amministrare la città oltre il 2026», si legge nel comunicato diramato dal segretario di Avanti Vasto, Luigi Rampa. «Noi siamo convinti che ci sono, nella società civile, e probabilmente anche all’interno delle attuali minoranze, persone, gruppi e associazioni con cui va riaperto un dialogo politico. Noi siamo disponibili, nonostante una nostra chiara idea sul profilo del futuro candidato alla carica di primo cittadino, ad aprire da subito un confronto serio e proficuo per arrivare pronti all’appuntamento amministrativo, rivolgiamo a tutte le forze politiche, ma soprattutto al Pd, partito che nel 2021 ha avuto più consenso elettorale e che vanta il gruppo consiliare più numeroso, un appello a farsi carico della costruzione di un nuovo progetto politico».

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