È tornato a viaggiare ieri, martedì 14 giugno, sulla linea ferroviaria Lanciano – Castel di Sangro della Sangritana il treno ALn 776 di TUA – Trasporto Unico Abruzzese, che ha effettuato una ricognizione tecnica sullo storico tracciato da Archi a Villa Santa Maria, in vista della presentazione del progetto di riapertura della linea, con un evento mediatico previsto per luglio.
La prova era finalizzata a verificare l’armamento e la circolabilità sulla tratta, inclusa l’unica galleria, in seguito ai lavori di rinnovo dell’armamento, e ha dato riscontro assolutamente positivo.
Il risveglio d’interesse su questa ferrovia e sulla valorizzazione della tratta storica in questione è frutto dell’interessamento del nuovo direttore della divisione ferroviaria di TUA, Enrico Dolfi, orientato alla riapertura in tempi ragionevolmente brevi della linea per finalità turistiche, senza escludere un possibile impiego futuro anche per servizi commerciali. Un ritorno al passato per una linea ferroviaria dall’alta valenza turistica, che ha visto circolare il “Treno della Valle” fino al 2007.
La tratta Archi – Villa Santa Maria fa parte della linea Lanciano – Castel di Sangro, chiusa definitivamente nel dicembre 2006 per carenze manutentive di armamento e infrastrutture. Nella stazione di Archi confluisce anche la linea Fossacesia RFI – Saletti (fin qui impiegata come raccordo merci) – Archi, percorsa proprio dalla ALn 776 in prova.
