In cattedrale l’ultimo saluto della città all’avvocato Tito Codagnone

Si è tenuto questa mattina nella cattedrale Madonna del Ponte, il funerale dell’avvocato cassazionista Tito Codagnone scomparso ieri mattina ad 82 anni nella Rsa “Santiago”. Codagnone, originario di Atessa, cittadina di cui fu anche pretore, risiedeva da anni a Lanciano: proprio del foro frentano è stato per tanti anni uno dei pilastri, oltre che maestro per tanti giovani, ricoprendo la carica di presidente e di consigliere sia dell’ordine che del Cofa Abruzzo.

Successivamente divenne presidente della Carichieti, e dell’importante fondazione ad essa strettamente collegata. Grande è il cordoglio da parte della città e delle istituzioni, a partire dal Consiglio Nazionale Forense con il consigliere Donato Di Campli, passando per la presidente del foro lancianese, Silvana Vassalli, fino al sindaco Filippo Paolini che ha ricordato Codagnone come «persona stimata e di grande spirito, un punto di riferimento per Lanciano, l’avvocatura ed il mondo bancario». Tito Codagnone lascia la moglie Annamaria Pasquini, anch’ella avvocato, i figli Antonio e Paola che hanno seguito le sue orme, Renato e Carlo.

L’avvocato Tito Codagnone, scomparso ieri ad 82 anni

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *