• Chi siamo
  • Codice etico
  • La redazione
martedì 21 Marzo 2023
Chiaro Quotidiano
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia e lavoro
  • Sport
  • Salute
  • Cultura
  • Musica e spettacolo
  • Ambiente
  • Turismo
No Result
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia e lavoro
  • Sport
  • Salute
  • Cultura
  • Musica e spettacolo
  • Ambiente
  • Turismo
No Result
Vedi tutti i risultati
Chiaro Quotidiano
Home Ambiente

Le diffide sono due: associazioni contro l’abbattimento di 86 alberi nella Riserva

17 Marzo 2022
in Ambiente
Vasto
A A
2

Le diffide sono due. Una l’ha presentata il Wwf, l’altra un gruppo di associazioni: Forum civico ecologista, Arci, Italia Nostra e Gruppo Fratino. Vogliono bloccare l’abbattimento di 86 alberi nella Riserva naturale Marina di Vasto. L’amministrazione comunale ha deciso di segarli perché pericolanti. Ma, secondo le organizzazioni ecologiste, la diagnosi è stata solo visiva, quindi andrebbe ripetuta con mezzi tecnologici.

La contestazione riguarda anche la Vinca, valutazione di incidenza ambientale necessaria per gli interventi nelle aree protette. La Riserva è infatti area Sic, sito d’interesse comunitario.

Riserva naturale Marina di Vasto: dopo il taglio dei rami pericolanti, potrebbe essere la volta di 86 alberi

«Prima di tutto, secondo noi, andava riaperta la fase delle osservazioni, perché è stato semplicemente pubblicato l’abbattimento”, premette Lino Salvatorelli, presidente locale dell’Arci. «Non siamo contrari a priori agli abbattimenti. Però, visto che parliamo di 86 esemplari di alto fusto, non si può fare un abbattimento dopo una semplice analisi visiva, quindi chiediamo che sia fatta un’analisi strumentale. Inoltre andava riaperta, secondo noi, la fase delle osservazioni».

«Il Wwf ha posto la questione legale, noi abbiamo eccepito l’impossibilità di prendere conoscenza della procedura in atto e di presentare le nostre osservazioni, perché la Vinca è stata pubblicata non sull’Albo pretorio, ma nella sezione Ambiente del sito Internet del Comune di Vasto», dice a Chiaro Quotidiano Stefano Taglioli, responsabile del Gruppo Fratino: «Da un punto di vista pratico, tagliare 86 pioppi in un’area protetta di 56 ettari su tre chilometri di fronte mare è un colpo letale alla Riserva, anche perché il controllo che è stato fatto è visivo, che pure è previsto per queste valutazioni, ma pioché si tratta della maggior parte degli alberi della Riserva, chiedo che si facciano controlli diversi da quello esterno, ce ne sono anche di radiografici, ad esempio. Quello che mi ha dato molto fastidio è che inizialmente è stato eseguito uno screeing per vedere se occorreva procedere alla Vinca, uno screening su cui noi e Arci abbiamo presentato delle osservazioni concludendo che era necessario fare la Vinca, ma il Comune, pur recependo queste osservazioni, ha fatto la Vinca pari pari allo screening non dandoci la possibilità di compiere una valutazione. Ci troviamo di fronte a un rapporto tra Comune e associazioni che non è dei più lineare», afferma Taglioli. «Chiedevamo che gli interventi fossero spostati a settembre per evitare il periodo di nidificazione degli uccelli, come tortore e merli. La cosa è piuttosto seria, siamo all’ABC della conservazione. Personalmente ho incontrato l’assessore Barisano e gli ho detto che occorreva fermare i lavori, dare un incarico a un tecnico forestale perché facesse una perizia molto più approfondita. Se ci accolgono la sospensione dei lavori, ci sarà tempo di valutare una soluzione. Se dispongono subito gli abbattimenti, ci troveremo a constatare – sostiene Taglioli – che c’è stata un’assenza di Legambiente, che negli anni scorsi ha gestito la riserva con il Wwf, e le conseguenze di questa assenza le pagheremmo tutti».

Il Comune affiderà nei prossimi mesi a un solo gestore entrambe le Riserve, Punta Aderci e Marina di Vasto. Per questo il settore ambiente del municipio ha predisposto un bando. «Più che la questione relativa a uno o due gestori, bisognerebbe vedere i contenuti di questa gestione», commenta Salvatorelli. «Se chi prende questa gestione ha le risorse umane e le professionalità adatte, allora non è un problema gestirne una o due. Più che altro, almeno su Vasto Marina, non vediamo chiari gli indirizzi futuri. Forse nel bando questi indirizzi potrebbero emergere ma, al momento, sembrano abbastanza vaghi».

Michele D'Annunzio

Michele D'Annunzio

Direttore di Chiaro Quotidiano. Giornalista professionista, dal 2001 in poi ho lavorato per testate televisive e radiofoniche, giornali cartacei e online, agenzie di stampa. Sono tra i fondatori di Chiaro Quotidiano. Le mie passioni sono il giornalismo, la lettura e il biliardo.

Articoli correlati

Al Mercato Scoperto scambio dei semi e Festa dell’Albero con Legambiente e le associazioni del territorio
Ambiente

Al Mercato Scoperto scambio dei semi e Festa dell’Albero con Legambiente e le associazioni del territorio

San Vito Chietino - 20 Marzo 2023
Consiglio comunale: si discute sulle linee programmatiche del mandato, fondi Pnrr e del futuro del tribunale
Ambiente

Approvata la mozione della minoranza sulla promozione delle comunità energetiche

Lanciano - 15 Marzo 2023
Menna: «Su Fosso Marino abbiamo progetti, Regione e Stato ci diano finanziamenti»
Ambiente

Menna: «Su Fosso Marino abbiamo progetti, Regione e Stato ci diano finanziamenti»

Vasto - 15 Marzo 2023
«Il gesso protagonista del territorio»: parte la sfida per dare una nuova destinazione al Vastese
Ambiente

«Il gesso protagonista del territorio»: parte la sfida per dare una nuova destinazione al Vastese

Gissi - 12 Marzo 2023
Otto anni fa la frana nel canile, oggi tutto è come allora
Ambiente

Otto anni fa la frana nel canile, oggi tutto è come allora

Lanciano - 10 Marzo 2023
McDonald’s arriva a Lanciano, i concorrenti non si dicono preoccupati: «Anche per noi è un’opportunità»
Ambiente

«Nuovo McDonald’s speculazione immobiliare che porta a consumo di suolo»

Lanciano - 10 Marzo 2023

Comments 2

  1. Pingback: Notaro: «Non basta piangere sugli alberi tagliati, bisogna cambiare il regolamento» | Chiaro Quotidiano
  2. Pingback: Vasto e le sue questioni ambientali irrisolte: scelte mai chiare, decenni persi | Chiaro Quotidiano

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscrizione n. 154 del 16 febbraio 2022 nel registro della stampa del Tribunale di Vasto.

© 2023 – Chiaro Editore Srl – PI 02747590699
Via Maddalena, 63/C – 66054 Vasto (CH)
Chiaro Quotidiano è un marchio di Chiaro Editore Srl

  • redazione@chiaroquotidiano.it

Scrivici

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Codice Etico
  • La Redazione
Privacy Policy
Cookie Policy
No Result
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Ambiente
  • Associazioni
  • Cronaca
  • Cultura
  • Dillo (a) Chiaro
  • Economia e lavoro
  • Musica e spettacolo
  • Politica
  • Salute
  • Scienza
  • Scuola e formazione
  • Sport
  • Turismo
  • Viabilità

© 2022 - Chiaro Editore Srl - PI 02747590699 Via Maddalena, 63/C - 66054 Vasto (CH)

X