La Festa del lavoro ha coinciso con una ricorrenza speciale per la comunità parrocchiale di Santa Maria Stella Maris di Vasto Marina: il 120° anniversario della consacrazione della chiesa e della celebrazione della prima messa.
Era il 1° maggio 1905 quando l’allora arcivescovo di Chieti, monsignor Gennaro Costagliola, dispose l’intitolazione del tempio donato alla comunità di Vasto Marina da Alfonso e Tina Marchesani.
Il 1° maggio padre Luigi Stivaletta ha celebrato la messa di ringraziamento. Il parroco ha ricordato che «nel giorno dedicato alla memoria di San Giuseppe lavoratore, primo giorno del mese di maggio dedicato alla Mamma Celeste, la comunità di Vasto Marina celebra questa ricorrenza». Sull’altare è stata esposta una reliquia di un frammento osseo di San Giustino, patrono di Chieti e della diocesi, che monsignor Costagliola 120 anni prima volle donare ai Marchesani e alla comunità. La chiesa fu eretta a parrocchia nel 1927. Volontà dei coniugi Marchesani era di andare incontro ai bisogni religiosi degli abitanti della Marina, troppo distanti dalle chiese del centro urbano. Inizialmente la chiesa era ad una sola navata in stile gotico, nel 1925 furono aggiunte le due navate laterali.
