Addii eccellenti e nuovi innesti: Semplicemente Cupello apre la sede e la campagna elettorale

La serata degli addi eccellenti, delle conferme, dei nuovi innesti e di qualche incognita. È stata aperta in via Marruccina la sede elettorale di Semplicemente Cupello, lista che sostituisce Eccoci Cupello che per due mandati ha rappresentato la maggioranza di centrodestra. Un simbolo chiaro, «Due cerchi che rappresentano il territorio al centro del quale c’è semplicemente Cupello, verso la quale è rivolta la nostra azione», come nelle parole della “padrona di casa”, la sindaca Graziana Di Florio.

Stefano e Oreste Di Francesco e Graziana Di Florio

Come detto, ai nastri di partenza mancheranno alcuni degli esponenti storici che hanno contrassegnato i due mandati del centrodestra: si fermerà con le elezioni dell’8 e 9 giugno l’avventura amministrativa dell’ex sindaco e consigliere regionale Manuele Marcovecchio, del vicesindaco di lungo corso (e primo cittadino per breve tempo) Fernando Travaglini, dell’assessore Stefano Di Francesco. Una lista, quindi, dall’ossatura sicuramente diversa a quella di cinque anni fa se si considerano anche l’assenza dell’assessora dimissionaria Giuliana Chioli (ora in Officina Cupello) e di Giuseppe Torricella che per un mandato ha fatto parte del gruppo di maggioranza.

Manuele Marcovecchio e Fernando Travaglini

La nuova squadra non è ancora stata ufficializzata, lo sarà a breve, d’altronde restano solo due settimane alla presentazione (entro le ore 12 dell’11 maggio), ma alcuni nuovi pezzi del mosaico sono già ipotizzabili, come Filippo Sammartino, giovanissimo già da anni impegnato in politica, e Nicola Scutti, pronto a raccogliere l’eredità di Travaglini a Montalfano. Tra le conferme l’assessore Oreste Di Francesco (il più votato cinque anni fa con 265 preferenze), Valentina Fitti, Angela Antenucci, Simona Di Stefano e Alessandro Paglione.
E le incognite? Non si può non citare l’assenza ieri sera del gruppo riconducibile a Fratelli d’Italia che fa riferimento al presidente del consiglio comunale Filippo D’Angelo e nel quale si può annoverare anche Tommaso Boschetti. Da tempo voci di corridoio raccontano di screzi tra le due principali componenti della maggioranza, circostanza che nella precedente uscita pubblica era stata derubricata dai diretti interessanti a differenti vedute [LEGGI].

«Lista guidata dal civismo»

«Non è un sindaco a cui piace apparire – ha rotto il ghiaccio Travaglini – ma se riconfermata non perderà neanche un’ora e ricomincerà a lavorare da subito». «Lascio questo gruppo in buone mani, Graziana è una persona schietta che merita di essere confermata», è stato invece il congedo di Di Francesco.
Per un Di Francesco che lascia, uno che conferma il proprio impegno, l’assessore uscente Oreste: «Questa tornata elettorale ci vede più uniti e compatti che mai. Siamo persone che daranno il proprio meglio per assicurare una continuità amministrativa a Cupello».

Tra il pubblico anche il vicecoordinatore provinciale di Forza Italia, Massimiliano Zocaro, i due consiglieri comunali di San Salvo Alfonso Di Toro e Nicola Di Ninni, il presidente del Civeta, Giuseppe Silvestri.
A tracciare i prossimi anni è Valentina Fitti: «Devono essere cinque anni diversi, che devono dare una visione a Cupello; bisogna mettere sul tavolo riflessioni, idee, programmi e pianificazioni». Poi una stoccata ai competitor politici: «Non possiamo consentire un minimo di spazio a chi fa nascere progetti su rancore e cattiverie».

Come detto, tra coloro che si sono congedati (almeno per il momento), c’è anche Marcovecchio: «Chiudo una esperienza di 25 anni, cosciente di aver dato tutto alla mia comunità. Continuerò a esserci sempre. Sono orgoglioso di aver contribuito a far nascere la nuova classe dirigente di Cupello. La buona politica non è fatta di cattiverie, noi non abbiamo nemici». Sulla natura della lista: «Questo è un progetto che nasce e che deve camminare con i piedi del civismo, io non nascondo la mia appartenenza ma sarò vicino a questo gruppo. C’è un lavoro da continuare e finire».

Valentina Fitti

«Non è vero che non abbiamo fatto niente»

A chiudere è la (ricandidata) sindaca che oltre a spiegare il significato del nome della lista, ricorda le difficoltà del suo mandato come gli incendi della terza vasca del Civeta verificatisi subito dopo l’insediamento: «“Semplicemente” è essere sobri, essenziali ed eleganti. Deriva da ex ligere, scegliere bene per questa comunità con la consapevolezza che ciò che serve è una sfida. Amministrare un paese di questa portata, con uno dei territorio così ampio, tra Vasto e San Salvo e con due impianti importanti come Civeta e Stogit, non è molto semplice. Sono stati cinque anni duri, ma bellissimi e vocati alla legalità e alla trasparenza».
Poi, alcuni dei momenti fondamentali del quinquennio che si sta concludendo: «Abbiamo dato la possibilità di riaprire la seconda vasca del Civeta, evitando un blocco dei conferimenti che avrebbe riguardato tutto il territorio. Abbiamo concluso il piano regolatore, è pronto e chi vincerà lo potrà adottare. Sono fiera di aver messo fine all’impasse del bilancio; avremmo potuto attendere che la Corte dei Conti intervenisse “chiudendoci”, abbiamo invece studiato. Il Comune non ha avuto debiti fuori bilancio negli ultimi 15 anni (a parte un caso). Siamo andati in predissesto perché il Governo che permetteva agli enti di contrarre mutui per il bene della comunità, a un certo punto ha chiuso i rubinetti. Per un mero errore tecnico non ci è stato permesso di ripianare il bilancio in 10 anni, ma ugualmente abbiamo lasciato l’equità tributaria».

«Anche i componenti della mia squadra mi raccontano “Dicono che non abbiamo fatto niente”, abbiamo trenta opere pubbliche tra iniziate, terminate e che stanno iniziando. Non è vero che non abbiamo fatto niente, forse non lo abbiamo pubblicizzato abbastanza – ha concluso Di Florio – Dateci la fiducia perché con semplicità e spirito di servizio avremo la stessa grinta e spirito propositivo».

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *