Inclusione, accordo Amazon-Autismo Abruzzo per avvio al lavoro nel centro di distribuzione

L’associazione Autismo Abruzzo Onlus, in occasione della Giornata Mondiale per la Consapevolezza sull’Autismo, annuncia l’accordo siglato con Amazon per l’avvio al lavoro di persone autistiche. Il progetto parte dal centro di distribuzione di San Salvo, dove, da gennaio, è iniziato il percorso lavorativo della prima persona autistica coinvolta.

«Le persone autistiche sono molto talentuose in diversi ambiti, dotate di poderose capacità mnemoniche, amano il rispetto delle regole e prestano grande attenzione ai dettagli; i team di lavoro possono trarre forte beneficio da una maggiore neuro-diversità e l’autismo dona talvolta punti di vista sorprendenti. esprimiamo tutta la nostra gratitudine ad Amazon Italia, che apprezza e valorizza i punti di forza delle persone autistiche», dice Dario Verzulli.

Nel progetto sono coinvolte anche le famiglie dei ragazzi. Dopo il primo inserimento, l’obiettivo è proseguire nel solco di questa collaborazione per lavorare a nuove inclusioni lavorative di altri ragazzi seguiti dall’associazione.

L’iniziativa nasce su impulso di Amazon, che, circa un anno fa, si è rivolta all’associazione Autismo Abruzzo per impegnarsi nell’integrazione lavorativa di giovani autistici. «Siamo davvero orgogliosi di essere parte integrante di un progetto così lungimirante. Conoscere, imparare ed essere sempre aperti al punto di vista degli altri è ciò che contraddistingue il nostro modo di guardare al futuro, di lavorare e innovare. Crediamo che la diversità in tutte le sue molteplici sfaccettature sia un valore aggiunto e una ricchezza da cui trarre nuovi spunti e idee. Questo nuovo e bellissimo viaggio intrapreso a San Salvo insieme ad Autismo Abruzzo ci sta insegnando molto e continueremo a impegnarci per creare un luogo di lavoro sempre più inclusivo», aggiunge Salvatore Iorio, responsabile risorse umane delle Operations di Amazon in Italia.

Il progetto curato dalla dott.ssa Rachele Giammario, referente dell’associazione, prevede una serie di passaggi fondamentali: dal primo incontro con le famiglie per l’individuazione dei ragazzi da inserire nel percorso, alla formazione del personale di Amazon, sia sulle caratteristiche delle persone autistiche, sia sulla corretta comunicazione da adottare.

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