Nicola Di Stefano è il nuovo delegato alla Protezione civile del Comune di Vasto. L’incarico gli è stato confetito dal sindaco, Francesco Menna, col decreto numero 57 del 30 dicembre.
Consigliere comunale eletto nel 2021 con 233 voti nella lista di ispirazione socialista Avanti Vasto, Di Stefano «potrà formulare al sindaco proposte e soluzioni», si legge nel documento, pur non avendo «poteri decisionali di alun tipo diversi o ulteriori rispetto a quelli che derivano dallo status di consigliere» e senza «alcun compenso».
«Il consigliere delegato – precisa il decreto – non può avere compiti di amministrazione attiva, ma limitata all’elaborazione e approfondimento di singoli studi su specifiche e determinate materie ed alla collaborazione circoscritta e finalizzata all’esame e trattazione particolare e contingente di situazioni locali; non deve partecipare e non può far parte della Giunta comunale;; il risultato delle sue attività non può determinare atti esterni della pubblica amministrazione, ma deve costituire l’approfondimento collaborativo per l’esercizio diretto delle proprie funzioni da parte del sindaco; non ha alcun potere su dirigenti, funzionari e responsabili degli uffici e dei servizi». Fino ad ora, il sindaco aveva riservato per sé la delega alla Protezione civile.
Il gruppo comunale di Protezione civile, coordinato da Eustachio Frangione, si è notevolmente sviluppato nel corso degli anni. Lo scorso 22 novembre l’amministrazione comunale le ha intitolato la strada che collega la circonvallazione Istoniense a via Conti Ricci. Proprio su quella strada c’è l’ingresso alla sede della Protezione civile, nei locali interrati del terminal bus, intitolati in quella stessa cerimonia all’ex sindaco Luciano Lapenna, scomparso nel 2022.
