Terminal bus e ritardi, la Regione assicura: «Entro un mese la riconsegna dell’opera»

L’opera è finita ma la riconsegna ufficiale è ancora ferma al palo. Si tratta del Terminal Bus di piazzale Memmo, a Lanciano, che dopo tre anni di lavori non riesce ancora vedere la luce. «Sinceramente non ci spieghiamo come sia possibile questo ritardo e soprattutto a cosa sia dovuto – afferma l’assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Bomba -. Manca il collaudo tecnico amministrativo per l’utilizzo finale ma il ritardo ora è davvero troppo e inspiegabile».

Il progetto, ad opera di Tua, è costato 550mila euro e ha 18 stalli per bus e 8 banchine coperte ma, al momento, risulta ancora a tutti gli effetti un’incompiuta. Ciò che poi spetterà al Comune è fare un bando per la gestione dell’autostazione con biglietteria, servizi igienici, bar, sala d’attesa e un centro servizi, nella struttura di 250 metri quadri, su due piani. 

«Mi sono personalmente messo in contatto con la Regione per capire quale sia il problema e quali siano i tempi tecnici della riconsegna dell’opera – conclude Bomba -. Manca una sbarra per indirizzare il traffico delle auto private? Sì, e a sentire la Regione dovrebbe essere proprio questa la causa dei ritardi ma entro un mese, assicurano, l’opera sarà finalmente riconsegnata».

Intanto la scalinata che collega proprio il Terminal a piazza Bianco, dopo decenni di attesa, ha un nuovo volto e sarà presto di nuovo al servizio delle migliaia di studenti che passano da lì ogni giorno.

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