Bene la nuova scalinata del Terminal bus, ma manca un rampa per disabili. A denunciare il fatto è la consigliera di opposizione, ex assessore alle Politiche sociali, Dora Bendotti.
«Condivido appieno la necessità di una ristrutturazione, approvo il disegno dell’attuale giunta di dare una nuova forma ad un percorso pedonale assolutamente necessario e strategico per la nostra città ma non posso, purtroppo, ancora una volta, non soffermarmi su quanta poca lungimiranza e sensibilità si abbia per le fasce più fragili – commenta Bendotti -. Considerando l’importanza urbanistica dell’opera, e anche lo spazio a sufficienza per poter dedicare una passerella per chi non può salire o scendere le scale, faccio tanta fatica a comprendere il motivo per il quale non sia stato pensato un passaggio dedicato ai disabili e/o mamme con carrozzini e/o semplicemente per viaggiatori e utenti con bagaglio pesante».
L’ex assessore denuncia quindi quello che definisce «un disinteresse» per le categorie più deboli che restano spesso dimenticate. «Eppure se non ricordo male – prosegue -, sia in campagna elettorale che nel programma di mandato, disabili e persone fragili erano stati descritti come i protagonisti delle loro iniziative materiali e immateriali: realizzazione di aree verdi a misura di disabile, abbattimento barriere architettoniche, insomma, tutti progetti acclamati per una manciata di voti e poi dimenticati. Spero di sbagliarmi e che , magicamente, nei prossimi giorni, prima della chiusura del cantiere e del taglio del nastro, questa mia denuncia possa essere accolta in maniera costruttiva – conclude -, soprattutto perché necessaria e strategica come tutta l’opera».
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