Raddoppio della Trignina? «Necessari almeno 20 anni, meglio interventi di medicazione»

Non concentrarsi solo su grandi opere che richiedono tempi lunghi e complesse progettazioni, ma curare l’esistente. Luciano D’Alfonso probabilmente stronca definitivamente le ipotesi di arrivare prima o poi al raddoppio della Statale 650 Trignina di cui si discute da oltre vent’anni. Per realizzarlo, secondo l’esponente del Pd e dipendente Anas in aspettativa, occorrerebbe un tempo altrettanto lungo: 20-25 anni. Lo ha detto durante l’incontro di ieri a Castelguidone.

Nel frattempo, quindi, sarebbe utile risolvere alcune criticità come l’eliminazione dei “punti neri”, tratti pericolosi. La cura suggerita dall’ex presidente della Regione, però, non risolverebbe uno dei grandi temi attuali: i tempi di percorrenza lievitati a causa della mole di mezzi pesanti.

Lavori in corso nel tratto di Celenza sul Trigno

Le ultime notizie riguardanti la pratica Trignina sono quelle relative all’annuncio di un’interrogazione al ministro Salvini da parte dei senatori FdI Etelwardo Sigismondi e Costanzo Della Porta.

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