• Chi siamo
  • Codice etico
  • La redazione
martedì 31 Gennaio 2023
Chiaro Quotidiano
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia e lavoro
  • Sport
  • Salute
  • Cultura
  • Musica e spettacolo
  • Ambiente
  • Turismo
No Result
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Economia e lavoro
  • Sport
  • Salute
  • Cultura
  • Musica e spettacolo
  • Ambiente
  • Turismo
No Result
Vedi tutti i risultati
Chiaro Quotidiano
Home Cronaca

Arrestato un uomo per l’ordigno incendiario di via Conti Ricci: decisive immagini delle telecamere

24 Gennaio 2023
in Cronaca
Vasto
A A
3

È stato arrestato ieri pomeriggio l’uomo ritenuto l’autore dell’attentato incendiario, evitato dall’intervento degli artificieri, di domenica 15 gennaio ai danni del veicolo di una donna. L’automobile era parcheggiata in via Conti Ricci, sotto un condominio. L’uomo, non originario di Vasto ma da anni residente in città, dovrà rispondere, tra le altre accuse, di atti persecutori. In passato ha scontato già oltre vent’anni di carcere per omicidio.

Il commissario Fabio Capaldo così ricostruisce le indagini in una nota stampa:

«Il pomeriggio del 23 gennaio i poliziotti del commissariato di Vasto, insieme ai colleghi della squadra mobile di Chieti, hanno rintracciato a Vasto l’uomo che la mattina del 15 gennaio, in via Conti Ricci in un parcheggio condominiale, ha collocato un ordigno incendiario sotto l’autovettura in sosta di una donna qui residente.

L’ordigno, inesploso, era stato inertizzato dagli artificieri della Polizia di Stato e la zona bonificata, senza danni a cose o persone. Le indagini condotte dagli agenti del commissariato, anche con l’ausilio dell’aliquota Polstato della sezione di polizia giudiziaria della procura della Repubblica di Vasto, sotto la direzione del pubblico ministero Vincenzo Chirico, hanno portato alla raccolta di molteplici e gravi indizi di colpevolezza a carico di un uomo, originario del sud Italia, da anni residente a Vasto.

Gli investigatori si sono concentrati sulla vita familiare e lavorativa della parte offesa, alla ricerca di un movente del gesto criminoso. È emerso che, oltre un anno e mezzo fa, la donna è stata oggetto di atti di molestia da parte di persona ignota che le avevano generato grave e perdurante stato di ansia. In quel tempo la donna ha respinto le avances di una persona che lei all’epoca riteneva amica.

Le indagini degli investigatori si sono concentrate sull’uomo, scavando nel passato di lui, controllandone le attività e gli spostamenti passati e attuali, acquisendo la corrispondenza telematica indirizzata alla signora. Ne è uscito il quadro di una persona già condannata decenni prima per omicidio e altri gravi reati contro la persona. L’uomo, dopo aver scontato una pena ultraventennale, viveva una vita apparentemente tranquilla a Vasto. Le notizie passate e quelle recenti apprese dagli investigatori sulle abitudini e le occupazioni di lui, hanno trovato corrispondenza con la figura dell’attentatore. In particolare egli aveva l’immediata disponibilità dei mezzi e la dimestichezza nell’uso degli stessi per la realizzazione dell’ordigno incendiario, per la ragione che esercitava attività molteplici in campo elettrico e di riparazioni in generale. Inoltre egli aveva un forte movente passionale palesato negli scritti e nelle comunicazioni verbali alla vittima e ai conoscenti. Non si poteva trascurare la pericolosità dimostrata dallo stesso in passato nella realizzazione di gravi condotte criminose.

L’ordigno rinvenuto

Si aggiunga che le immagini acquisite da apparecchi privati di videosorveglianza insistenti nella zona al momento dell’attentato e il loro attento esame da parte degli investigatori, hanno consentito di individuare il transito dell’autovettura in uso all’indagato nelle vicinanze del luogo dell’evento, una frazione di minuti successivi al posizionamento dell’ordigno.

Altro frame ritrae una persona di sesso maschile nell’atto di posizionare l’ordigno sotto l’auto della donna in sosta nel parcheggio condominiale. La comparazione antropometrica con i tratti somatici dell’indagato, ha confermato i sospetti degli investigatori. Tutti gli elementi hanno indotto Il pubblico ministero Chirico alla richiesta di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti dell’indagato per tentato incendio, detenzione e porto abusivo di un ordigno esplosivo di tipo incendiario e atti persecutori.

Ordigno sotto un’auto in via dei Conti Ricci: intervengono gli artificieri della polizia

L’uomo è stato catturato ieri pomeriggio e sottoposto alla custodia in carcere. Le perquisizioni, condotte dal personale di polizia nei locali nella disponibilità dell’indagato, hanno consentito il rinvenimento e sequestro di materiale del tutto identico a quello utilizzato per il confezionamento dell’ordigno incendiario con funzionamento a tempo meccanico, piazzato una settimana prima sotto l’autovettura della donna».

Redazione Chiaro Quotidiano

Redazione Chiaro Quotidiano

Articoli correlati

Carcere: «Situazione insostenibile, così si gioca sulla pelle degli agenti. A Vasto servono risposte immediate»
Cronaca

«È in forte pericolo l’incolumità del personale di polizia penitenziaria della Casa Lavoro»

Vasto - 31 Gennaio 2023
Al via un percorso per le famiglie: «Nelle misure di sostegno l’Italia deve fare passi avanti»
Cronaca

Al via un percorso per le famiglie: «Nelle misure di sostegno l’Italia deve fare passi avanti»

Vasto - 31 Gennaio 2023
Via Verde, piove nelle gallerie: aperte, ma «si declina ogni responsabilità»
Cronaca

Via Verde, piove nelle gallerie: aperte, ma «si declina ogni responsabilità»

Vasto - 31 Gennaio 2023
Cronaca

È morto Franco Aldini, il sarto dei vip: da Maradona a Troisi, ha vestito calciatori e artisti

Vasto - 30 Gennaio 2023
Bozza automatica
Cronaca

Scontro auto-tir, ventiduenne ferito. Chiusa la Fondovalle Sangro

Piane d'Archi - 30 Gennaio 2023
Un bigliettino d’addio per spiegare l’omicidio-suicidio di Ortona
Cronaca

Un bigliettino d’addio per spiegare l’omicidio-suicidio di Ortona

Ortona - 30 Gennaio 2023

Comments 3

  1. Pingback: Fratelli d'Italia: «Videosorveglianza fondamentale. Il Comune migliori il sistema pubblico» | Chiaro Quotidiano
  2. Pingback: Tentato incendio dell’auto, la vittima: «È la fine di un incubo» | Chiaro Quotidiano
  3. Pingback: Bomba sotto l'auto, l'indagato non risponde al gip. La difesa prepara il ricorso al Riesame | Chiaro Quotidiano

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Iscrizione n. 154 del 16 febbraio 2022 nel registro della stampa del Tribunale di Vasto.

© 2022 – Chiaro Editore Srl – PI 02747590699 Via Maddalena, 63/C – 66054 Vasto (CH)
Chiaro Quotidiano è un marchio di Chiaro Editore Srl
  • redazione@chiaroquotidiano.it

Scrivici

Informazioni

  • Chi Siamo
  • Codice Etico
  • La Redazione
Privacy Policy
Cookie Policy
No Result
Vedi tutti i risultati
  • Home
  • Ambiente
  • Associazioni
  • Cronaca
  • Cultura
  • Dillo (a) Chiaro
  • Economia e lavoro
  • Musica e spettacolo
  • Politica
  • Salute
  • Scienza
  • Scuola e formazione
  • Sport
  • Turismo
  • Viabilità

© 2022 - Chiaro Editore Srl - PI 02747590699 Via Maddalena, 63/C - 66054 Vasto (CH)

X