San Salvo tra le principali candidate a ospitare il primo impianto in Abruzzo per produrre idrogeno

C’è la zona industriale di San Salvo tra le principali candidate a ospitare il primo impianto di produzione di idrogeno in Abruzzo. Ieri, l’assessore regionale Nicola Campitelli ha annunciato l’ottenimento da parte della Regione di 25 milioni di euro per la realizzazione di una centrale in aree dismesse delle zone industriali abruzzesi.

Tra le aree idonee c’è, in pole position, San Salvo che, insieme ad altre zone del Vastese, da tempo è al centro dei progetti Arap (l’Agenzia Regionale per le Attività Produttive) per dare nuova vita a siti dismessi da destinare alla produzione di energia da fonti rinnovabili.

Dell’argomento avevamo parlato qualche mese fa con Gianni Cordisco, cda Arap, proprio all’interno di una delle aree in disuso, il sito che ha ospitato per brevissimo tempo un centro di trattamento oli in viale Germania. Quest’area è seriamente candidata a ospitare l’impianto che fornirebbe energia a tutta la zona industriale. Per ora siamo alle primissime battute di questo investimento, non se ne conoscono le caratteristiche, Campitelli ha solo citato una capacità produttiva di idrogeno verde «tra 1 e 10 Mw».

Da tempo – in periodi pre-crisi energetica – l’Arap sta affrontando il tema della produzione di idrogeno green anche con la collaborazione di partner internazionali con i quali si è confrontata in occasione dell’expo di Dubai. Tra i partner locali c’è inoltre la Pilkington – tra le aziende più energivore non solo a livello regionale – che ha accettato la sfida per ridurre l’impatto dei propri processi produttivi: un altro indizio sulla location del futuro impianto.

«La realizzazione del primo impianto che produrrà idrogeno verde in Abruzzo è un valido sostegno all’economia regionale – è stato il commento di Campitelli al finanziamento dal ministero della Transizione Ecologica (fondi Pnrr) – alle tante imprese che vedranno una diminuzione dei costi energetici, specialmente quello del metano, ed è un volano per l’occupazione su tutto il territorio. La nostra regione ha presentato moltissimi progetti ed è tra le più finanziate in Italia per passare da un modello di economia lineare a quello circolare, più efficiente, utilissimo per contrastare i cambiamenti climatici. Sul tema abbiamo portato a casa circa 100 milioni di euro per valorizzare l’Abruzzo. Pragmatismo e idee concrete sono le parole chiave del buon governo di centrodestra».

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