Dal JPB al Giro d’Italia, D’Amico: «Candidare Vasto come prima tappa della corsa rosa»

Il Jova Beach Party come banco di prova per accettare nuove sfide che possano far crescere il territorio. La pensa così Camillo D’Amico, consigliere comunale di Insieme per Cupello, che propone la candidatura del tratto vastese della Costa dei Trabocchi come prima tappa del Giro d’Italia 2023.

Camillo D’Amico

«Buona la prima verrebbe da dire dopo le due entusiasmanti serate del Jova Beach – commenta D’Amico -. Ottima l’organizzazione ed eccellente riuscita delle due serate. Adesso bisogna andare avanti ed accettare nuove sfide per la promozione di Vasto e del territorio». Come trampolino di lancio per il territorio, il consigliere comunale di Insieme per Cupello guarda al Giro d’Italia la cui prima tappa sarà una gara a cronometro individuale, «annunciata – dice – su un tratto della Costa dei Trabocchi. Il tratto vastese della pista ciclabile, che parte dalla ‘Grotta del Saraceno’ per finire a San Salvo Marina, potrebbe essere interessante per la Corsa Rosa».

«Qui – aggiunge D’Amico – troviamo tutta la bellezza naturale ed incontaminata della nostra costa. Con una programmata manutenzione di qualche tratto più logorato possiamo candidare il tratto vastese ad ospitare il prologo della kermesse ciclistica 2023. Suggerisco al sindaco di Vasto e presidente della provincia di Chieti, Francesco Menna, di affrettarsi prima che altri territori della Costa dei Trabocchi giochino d’ anticipo».

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