Il magistrato Antonio Didone è il Mastrogiurato 2022

«Scusate il ritardo». Si è presentato così il Mastrogiurato 2022, Antonio Didone, magistrato dal 1977, classe 1950, lanciasse doc e grande amico di Danilo Marfisi. Ed è proprio da questa amicizia che ha iniziato il suo racconto Didone, dicendosi «onorato per essere stato scelto», ma soprattutto «felice perché viene esaudito il desiderio del mio amico Danilo».

Antonio Didone, Mastrogiurato 2022

Fu proprio l’allora presidente Danilo Marfisi, dieci anni fa, a chiamarlo per proporgli di fare il Mastrogiurato. «Per motivi miei personali, gli dissi di no e gli chiesi di aspettare il mio pensionamento. – racconta Didone – Nel 2020, quando effettivamente sono poi andato in pensione, non so come abbia fatto, ma Danilo mi ha prontamente chiamato ma, in quella stessa chiamata, – ricorda – mi disse che mi avrebbe voluto nell’anno del quarantenario. E così eccomi qui, purtroppo senza di lui». 

Antonio Didone svolge attualmente funzioni di consigliere presso la Prima sezione civile della Corte di Cassazione. È stato in passato giudice delegato ai fallimenti presso i Tribunali di Sondrio, Sulmona, Vasto e Pescara, svolgendo altresì funzioni di giudice civile e penale. Docente di procedura civile presso le scuole di specializzazione per le professioni legali dell’Università di Teramo. È inoltre autore, curatore e coordinatore di numerosissime opere scientifiche e articoli in materia fallimentare.

«Ho ancora il tesserino di quando ero praticante al tribunale di Lanciano alla fine degli anni ’70 ed allora, – dice – ho sentito per la prima volta parlare di Mastrogiurato dall’avvocato Luigi Russo. Oggi, nel volume che ha poi curato con dovizia di particolari e ricerca storica, si capisce perfettamente lo spirito di quel tempo e soprattutto l’importanza che Lanciano aveva acquisito grazie alle sue fiere, le più lunghe di sempre. Per me sarà un onore vestire quei panni e recitare quella formula tanto antica quanto attuale».

Il giuramento e la partenza del corteo del Mastrogiurato si terranno nel pomeriggio di domenica 4 settembre, in piazza Plebiscito, come tradizione vuole.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *