Ondata di furti a Celenza sul Trigno, i cittadini organizzano la vigilanza nei quartieri

Un’ondata di furti preoccupa Celenza sul Trigno. Nel piccolo comune dell’Alto Vastese nelle ultime settimane si sono registrati numerosi colpi e tentativi non andati a buon fine. L’ultimo risale allo scorso fine settimana quando i ladri non sono riusciti a penetrare in un’abitazione (per altro già derubata in precedenza) e sono fuggiti, scoperti dai cittadini.

Il caso di Celenza sul Trigno ricorda molto quello di qualche mese fa di Cupello: 3-4 visite per ogni singola spedizione in orari nei quali i residenti possono trovarsi all’interno, verso ora di cena. I ladri sono esperti, in uno degli ultimi furti hanno aperto in pochi minuti una cassaforte. Verso metà mese, i ladri hanno pensato poi di continuare la razzia a Palmoli, ma qui sono stati intercettati dal vicesindaco Lorenzo Di Ninni che ha cercato di bloccarli, ma questi sono fuggiti su strade di campagna; l’auto usata è risultata rubata.

Per contrastare l’ondata e scoraggiare i ladri in trasferta (pare abbiano accento marcatamente campano) sono nate spontaneamente ronde di vigilanza di cittadini, soprattutto giovani. Al momento il gruppo può contare svariate decine di volontari divisi in turni. «Il nostro obiettivo è evitare che ci siano altri furti e rassicurare la cittadinanza che in queste settimane è comprensibilmente spaventata – ci dicono dal gruppo – Se vediamo qualche movimento sospetto, lo comunichiamo subito alle forze dell’ordine, è chiaro che non possiamo intervenire noi. La nostra iniziativa è stata apprezzata e ora siamo circa 50, ci dividiamo sia gli orari che le zone per coprire anche i quartieri più periferici».

A confermare il momento delicato per il paese è il sindaco Walter Di Laudo: «La situazione ci preoccupa – dice a Chiaro Quotidiano – Tra un colpo e l’altro passano solitamente 3-4 giorni. Nell’ultimo episodio, i ladri sono stati scoperti e sono fuggiti, chi li ha visti ha raccontato di aver riconosciuto un accento campano. Alcuni cittadini si sono organizzati in ronde per scongiurare nuovi colpi, sono soprattutto giovani, è una buona iniziativa. Come sindaco ho chiesto già da tempo il rafforzamento della caserma. Sulla situazione attuale sono in contatto con il maggiore della compagnia di Vasto e la prossima settimana dovrebbe tenersi un incontro con la cittadinanza. Abbiamo inoltre partecipato a un bando per il potenziamento della videosorveglianza di cui attendiamo l’esito. Finora le immagini registrate dal nostro sistema già presente hanno dimostrato che si tratta sempre di auto rubate, quindi è difficile poi risalire ai ladri».

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