«Rallentamento causa Covid e costi dei materiali, lavori al terminal verso la conclusione»

«È evidente che i lavori hanno registrato un rallentamento a causa del Covid e dell’aumento dei costi dei materiali comportando un’inevitabile ottimizzazione delle somme inserite nel quadro economico e la contestuale richiesta alla Regione Abruzzo di una somma aggiuntiva di circa 80 mila euro che ci auguriamo venga presa in considerazione con esito positivo». Questi, secondo l’assessora al Patrimonio del Comune di Vasto, Paola Cianci, sono i motivi per cui il terminal bus di via Conti Ricci è ancora un cantiere aperto.

Paola Cianci

«Nei giorni scorsi abbiamo effettuato un sopralluogo per la verifica dello stato dell’arte con il responsabile dell’Ufficio Patrimonio, ingegner Michele Saraceni, e l’ingegner Igor Villanova della Tua e nello specifico la ditta 2 C sta terminando la realizzazione delle due strutture che ospiteranno la biglietteria, la sala d’aspetto ed i bagni. Infine si procederà con il posizionamento delle pensiline, la segnaletica degli stalli di sosta dei bus con il miglioramento della viabilità per una maggiore sicurezza degli utenti. Ora, definiti gli ultimi aspetti relativi alla fine dei lavori prevista per la fine di luglio verrà consegnato alla città un hub della sostenibilità che favorirà lo scambio intermodale tra autobus extraurbani, urbani, auto con la possibilità di ricaricare anche i mezzi elettrici e biciclette che potranno essere parcheggiate in apposite rastrelliere». Dei lavori a rilento parliamo in questo VIDEO.

«È stata una grande opportunità per il territorio ottenere il finanziamento di 562.500 euro grazie al Masterplan Abruzzo elaborato dal Governo regionale di centrosinistra guidato dal senatore Luciano D’Alfonso», rivendica l’esponente della sinistra.

«Continueremo – conclude Cianci – a mantenere alta l’attenzione nel sollecitare la chiusura del cantiere nei tempi pattuiti in modo di arrivare al più presto a rendere funzionale ai turisti, ai lavoratori e studenti pendolari, alle cittadine e cittadini in generale un’autostazione alla portata di una città come Vasto».

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