Il gruppo consigliare di opposizione Insieme per Cupello interviene sulle criticità evidenziate dalla puntata di ieri sera di Report. Il noto programma tv, con l’ausilio di un tecnico della Ong “Clean Air Task Force”, si è occupato delle perdite di metano nei siti di stoccaggio gas e nelle centrali. tra i quali, in Abruzzo, quelli di Pineto e Montalfano.
A parlare è il capogruppo Camillo D’Amico che ripercorre le tappe della vicenda ricordando di «aver chiesto l’installazione di centraline di rilevamento della qualità dell’aria accompagnando la proposta con un progetto di fattibilità con i costi di realizzazione. La maggioranza di centrodestra pur accettando la nostra proposta, rinviò il tutto a una riunione della commissione consiliare. La commissione consiliare ascoltò il proponente del nostro progetto e approvò la richiesta da inviare alla Stogit SpA affinché si facesse carico dei costi di installazione. Tutto avvenne a settembre 2020. Solo a dicembre 2020, dietro nostre ripetute insistenze, venne inviata una richiesta ufficiale e formale alla Stogit che rispose in una forma interlocutoria e disponibile mai approfondita dalla maggioranza. Oggi la situazione è questa nonostante l’impegno spaurito e improvvisato del vicesindaco Travaglini. Viene da chiedersi il perché a Stogit continuano a chiedere soldi solo per feste e passerelle e non invece ben altri interventi per la tutela della salute pubblica, il miglioramento dei servizi dell’area contigua e tutto quanto necessario per rendere accettabile questa ingombrante presenza. Noi, al loro posto, questo avremmo fatto. La nostra cultura politica e amministrativa è migliore della loro. Meno Mi piace sui social e maggiore concretezza sulle cose da fare stando tra la gente».
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