Conto alla rovescia per le Giornate Fai di Primavera. Dopo due edizioni straordinarie nel mese di maggio, nel 2020 e nel 2021, l’appuntamento con la bellezza firmato Fondo Ambiente Italiano riprende la sua classica collocazione nel primo fine settimana di primavera. La Delegazione Fai di Vasto è al lavoro già da tempo per poter aprire inediti luoghi della cultura il prossimo 26 e 27 marzo. Si tornerà ad esplorare l’entroterra, con luoghi del Vastese che per la prima volta saranno aperti ai visitatori. Giovedì 17 marzo saranno annunciati ufficialmente dalla Delegazione di Vasto i luoghi scelti per le Giornate di Primavera 2022 e comunicate le modalità di visita.
Sarà un «weekend speciale per riconnetterci alla storia e alla cultura dell’Italia, che permetterà ai visitatori di sentirsi parte dei territori in cui vivono e di cui spesso non conoscono appieno la bellezza e il valore – spiega il Fai -. Verranno aperti ville e palazzi storici, aree archeologiche, chiese di grande valore architettonico o storico-artistico, esempi di archeologia industriale, castelli, biblioteche, collezioni d’arte e musei. Non mancheranno itinerari nei borghi alla scoperta di angoli meno noti del paesaggio italiano, dove si conservano tesori nascosti e si tramandano antiche tradizioni, e visite didattiche in parchi urbani, orti botanici, giardini storici e cortili, che nascono dall’impegno messo in campo dalla Fondazione per la diffusione di una più ampia cultura della natura».
Oltre all’impegno per le Giornate di Primavera la delegazione vastese del Fai, guidata da Maria Rosaria Pacilli, continua con l’attività di promozione delle Terme romane di via Adriatica, aperte ogni domenica [IL SERVIZIO SULLE TERME].
