Il consiglio regionale dell’Abruzzo si riunirà domani, martedì 15 marzo, alle ore 11. Nella seduta nell’aula consiliare “Sandro Spagnoli” di Palazzo dell’Emiciclo, si esaminerà il progetto di legge “Semplificazione del sistema regionale mediante abrogazione di leggi regionali” e le possibili modifiche alle leggi regionali in tema di Consorzi di bonifica.
Inoltre, l’assemblea valuterà la proposta normativa che prevede “l’iscrizione dei senza dimora nelle liste degli assistiti delle Aziende Sanitarie Locali della Regione Abruzzo”. In coda all’ordine del giorno saranno discusse due risoluzioni: “Attuazione di un tavolo regionale in ordine al ripristino del Corpo Forestale dello Stato”, del consigliere Pietrucci e “Ripristino fondi Masterplan Loreto-Penne anche conosciuta come mare-monti”, del consigliere Blasioli.
La prima parte della Seduta, come di consueto, sarà dedicata al confronto sui documenti politici che interrogano la giunta regionale sui seguenti temi: “Società Unica Abruzzese di Trasporto (TUA). Organizzazione dell’ufficio di esercizio dell’area produttiva di Teramo/Giulianova – Chiarimenti circa l’ordine di servizio n. 587/2021 del 3.12.2021 avente ad oggetto ‘Trasferimento per esigenze di servizio’ (interpellanza del consigliere Pepe); “Gara d’appalto mediante procedura aperta (…) per l’acquisizione di prestazioni di PET/TC su mezzo mobile di cui alla deliberazione del Direttore generale 30.9.2019, n. 1192” (interrogazione del consigliere Pettinari); “Tecnologie diagnostiche obsolete in Radiologia ASL 02” (interpellanza del consigliere Taglieri); “Stato della nuova gara relativa alle attività di CUP presso le AA.SS.LL. della Regione Abruzzo” (interpellanza del consigliere Blasioli); “Attuazione della legge regionale 18 maggio 2021, n. 9 (Misure a favore delle micro, piccole e medie imprese, con particolare riguardo al settore della ristorazione, a quello turistico-alberghiero ed altro)” (interpellanza del consigliere Paolucci); “Dichiarazione della Direzione strategica Asl 01 in merito a paventate procedure disciplinari nei confronti degli operatori sanitari” (interpellanza del consigliere Fedele).