Ha scelto di dare un segno concreto di solidarietà la Metamer, azienda di San Salvo nel campo dell’energia. I fondi destinati al pranzo aziendale e alle tradizionali strenne natalizie per stakeholder e collaboratori dell’azienda, sono stati donati alla Caritas. La scelta dell’azienda sansalvese fa seguito alla partecipazione di un gruppo di dipendenti, sabato 10 dicembre, come volontari in occasione della raccolta alimentare per la Caritas in un centro commerciale locale.
L’azienda, con gesti concreti, ha voluto «mettere al centro i bisogni reali delle persone e contrastare l’indifferenza verso chi è in difficoltà, nel periodo dell’anno in cui i ritmi rallentano e si dedica maggiormente il proprio tempo verso l’altro», si legge in una nota.
«Attraverso queste iniziative – ha spiegato l’amministratore delegato Nicola Fabrizio – , a cui abbiamo partecipato tutti con grande impegno e dedizione, abbiamo cercato non solo di aiutare quelle realtà che da sempre sono al fianco dei più deboli, ma di dare un reale riconoscimento alla loro attività, che ha richiesto uno sforzo eccezionale per far fronte alle nuove problematiche. Ci è sembrato un modo di celebrare davvero lo spirito del Natale con partecipazione».
Inoltre, da alcune settimane l’azienda ha aderito al Banco dell’Energia, una Onlus nata per aiutare le persone in difficoltà sociale ed economica attraverso la realizzazione di progetti legati al contrasto della povertà energetica. Il numero di persone e famiglie alle prese con una nuova e improvvisa vulnerabilità ha infatti raggiunto cifre allarmanti. Secondo l’OIPE (Osservatorio Italiano sulla Povertà energetica) in Italia le famiglie attualmente in povertà energetica sono circa 2,2 milioni, pari a più dell’8% del totale nazionale. A loro si rivolge il Banco dell’Energia che ha creato una rete di associazioni di categoria, referenti istituzionali e altri stakeholder che condividono gli stessi valori per sensibilizzare l’opinione pubblica e mettere in campo azioni concrete per fronteggiare questa grave emergenza sociale. Il banco dell’Energia ha elaborato un Manifesto al quale anche Metamer ha aderito.