Chiara Palmieri, di Vasto, è ricercatrice all’Università di Brisbane, dove dirige la ricerca della School of veterinary. Scrive per Chiaro Quotidiano le sue Cartoline dall’Australia. Per raccontarci un luogo geograficamente lontano, ma idealmente vicino per migliaia di abruzzesi che dall’altra parte del mondo hanno i loro parenti, emigrati dall’Italia decenni fa o di recente per conquistare il loro futuro.
Se vivete in Australia e avete bambini, non potete non conoscerli… Bluey e Bingo sono diventati gli “eroi nazionali” dei bambini!
Si tratta di due cagnolini della razza Australian cattle dog di un cartone animato creato e prodotto in Queensland che spopola in Australia e sta prendendo piede anche nel resto del mondo.
Nei primi 18 mesi dal suo lancio in Australia – un paese che conta 25 milioni di abitanti – i suoi episodi sono stati trasmessi 260 milioni di volte, diventano così il programma più visto nel paese nel 2018 e 2019.
È un cartone animato molto amato anche dalla critica e dalle famiglie perché mostra davvero le gioie, la spensieratezza, ma anche i “tormenti” dell’infanzia con incredibile realtà.
A parte le storie e i personaggi, quello che è più sorprendente è l’ambientazione… i due cagnolini vivono a Brisbane… sì, proprio qui a Brisbane… per cui si possono vedere riproduzioni molto fedeli della ruota panoramica, delle biblioteche, dei parchi, di caratteristici quartieri della città (South bank, New farm…).
E rispecchia esattamente la cultura contemporanea australiana, tanto che i personaggi parlano con accento australiano anche con parole tipiche dello slang australiano, come brekkie al posto di breakfast per indicare la colazione, dunny per toilet o thong invece di flip-flop per le ciabatte infradito.
E allora facciamo un giro per Brisbane insieme a Bluey e Bingo!