Dopo 2.313 dalla chiusura partono i lavori sul viadotto Sente-Longo che collega Castiglione Messer Marino e Belmonte del Sannio. Stamattina sono iniziati i lavori da parte della DI DM Group, ditta incaricata dell’intervento in subappalto da Valori Scarl. Era il 18 settembre 2018 quando l’infrastruttura fu chiusa perché a rischio crollo a causa della torsione di uno dei piloni.
La prima parte dei lavori (che erano stati consegnati nel settembre 2024, LEGGI) da 9 milioni di euro riguarderà il consolidamento della pila 7, una prima fase importante, che durerà circa un anno, per garantire la stabilità dell’infrastruttura. Successivamente, si proseguirà con le altre pile. Questi primi interventi non permetteranno la riapertura al traffico, ma c’è bisogno di ulteriori lavori per almeno altri 7 milioni, da reperire.
La situazione potrebbe subire un’accelerazione con il decreto che ufficializzerà il ritorno all’Anas dell’intera ex Istonia [LEGGI].
Soddisfazione da parte del presidente della Provincia di Isernia, Daniele Saia: «L’ente provinciale seguirà con attenzione i lavori, la riapertura del viadotto è di vitale importanza per le nostre comunità. Continueremo a lavorare per reperire gli ulteriori fondi necessari al completamento dell’intervento. Ricordo, inoltre, che è in fase di definizione il Dpcm per la ristatalizzazione dell’Istonia, un passaggio importante affinché il tratto stradale venga tenuto in sicurezza».
(Di seguito l’intervista realizzata dal collega Francesco Bottone de L’Eco dell’Alto Molise)
Sul viadotto questa mattina, oltre al presidente Saia, presenti il consigliere delegato alla Viabilità Manolo Sacco, il consigliere Vincenzo Scarano, i tecnici Anas, della Valori, della DI DM Group e della Provincia di Isernia.
Dopo tanti anni, quindi, si apre un piccolo spiraglio per le popolazioni dell’Alto Vastese e Alto Molise che hanno visto dilatarsi i tempi di percorrenza verso scuole e servizi. Uno spiraglio che arriva dopo un’infinita serie di annunci durata sei anni, l’ultimo dei quali, da parte del ministro Matteo Salvini che, in campagna elettorale, aveva annunciato l’inaugurazione del viadotto riaperto per il mese di giugno 2024.
