«Quattro ore bloccati sulla “Trignina” senza alcuna informazione e supporto»

Quattro ore fermi in auto, senza alcuna indicazione o supporto. È la situazione denunciata da numerosi automobilisti che si sono imbattuti, ieri pomeriggio, nel tratto chiuso della Statale 650 “Trignina” a causa di un incidente avvenuto tra gli svincoli di Fresagrandinaria e Lentella. Il bilancio è stato di tre feriti e tre auto coinvolte.

L’episodio è avvenuto intorno alle 18, dopo le operazioni di soccorso, il ripristino e la pulizia della carreggiata dai numerosi detriti (una delle auto ha perso addirittura il motore) è stato particolarmente difficile. Per tale attività è stato necessario l’intervento del personale Anas da Chieti. Le operazioni, poi, sono state rese ancora più complesse dalle condizioni meteo: temperatura di 1 grado, vento sferzante e copiosa grandine caduta su tutta la zona.

Il momento della riapertura al traffico

Le proteste degli automobilisti non mettono in discussione il tempo necessario per il ripristino, ma la totale assenza di informazione e assistenza per le persone bloccate in oltre cento auto e mezzi pesanti in entrambe le direzioni. L’app sul traffico in tempo reale dell’Anas (così come altre app di viabilità) indicava, ad esempio, il ritorno del traffico regolare già molto tempo prima della effettiva riapertura. C’è chi ha provato a contattare il numero unico di emergenza (112) venendo dirottato al centralino dei carabinieri di Termoli.
La SS 650 è un’importante arteria che collega Abruzzo e Molise ed è usata quotidianamente per raggiungere anche Campania e Lazio (oltre come collegamento tra A14 e A1), così, mentre i residenti della zona hanno optato per la viabilità interna, per tantissimi automobilisti provenienti da altre località, in assenza di indicazioni, l’unica opzione è stata quella di restare fermi per ore. Alcuni, diretti verso la costa, hanno provato a tornare indietro per uscire allo svincolo di Fresagrandinaria, ma la coltre di grandine accumulatasi a terra li ha fatti desistere e tornare indietro.

La situazione allo svincolo di Fresagrandinaria

«Nessuno è venuto a dare assistenza alle auto con dentro intere famiglie all’interno – il racconto di uno di loro – Le forze dell’ordine al telefono continuavano a dire che la situazione sarebbe stata presto risolta, ma erano già passate tre ore. Automobilisti e conducenti dei camion hanno suonato a lungo i clacson all’impazzata. In casi come quello di ieri dovrebbe passare qualcuno a controllare lo stato di sicurezza all’interno delle macchine e soprattutto per dare informazioni alle persone bloccate. Questo sistema di gestione della sicurezza stradale è praticamente inefficace. Abbiamo chiesto più volte l’intervento di qualcuno tra le auto per assistenza, c’erano persone in grossa difficoltà, ma nessuno lo ha fatto».

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Comments 1

  1. Viaggiatore lento says:

    In gestore di quella strada è l’ANAS! Bisognerebbe poter fargli causa.
    Peccato che non esiste modo in italia per denunciare collettivamente l’ente gestore.
    E’ un caso? no. perchè a pagarne le spese, i disagi, motivati fino all’ultimo secondo di attesa, sono i soliti “innocenti” che si trovano nel posto sbagliato al momento sbagliato.
    Pazzesco!! Ptorezione civile? assente? è incredibile quanto sia poco efficiente la gestione del “caos”.

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