È stata pubblicata ieri sul sito Arap la manifestazione di interesse rivolta agli imprenditori abruzzesi che intendono partecipare agli incontri con gli operatori del settore agro-alimentare dell’Arabia Saudita in visita in Abruzzo i prossimi 9 e 10 maggio per instaurare relazioni commerciali. Il termine ultimo per inoltrare le domande è il 28 aprile; la delegazione araba sarà composta da tutti i partecipanti al Cibus di Parma, che si svolgerà dal 3 al 6 maggio. L’organizzazione della missione imprenditoriale è finanziata con fondi della Regione Abruzzo, pertanto non sono previsti costi di partecipazione a carico delle imprese abruzzesi, se non quelli relativi a viaggio e soggiorno.
Prosegue così – dopo le recenti missioni all’Expo di Dubai e a Bruxelles – il progetto di internazionalizzazione delle imprese della Regione. I 25 operatori arabi del settore saranno in Abruzzo per due giorni di incontri di networking e B2B con le imprese abruzzesi con visite guidate in azienda e nei siti produttivi ed eventi mirati a favorire l’incontro della domanda con l’offerta.
Il programma dettagliato della due giorni sarà definito all’esito della manifestazione di interesse e sarà cadenzato da eventi di degustazione, con particolare attenzione ai prodotti sostenibili in termini produttivi e distributivi, da lezioni tenute da esperti e operatori del settore per l’utilizzo dei prodotti presenti a favore di chef, importatori, influencer e altre categorie di settore, da eventi specifici e diffusi di incrocio tra l’offerta interna dei prodotti e la domanda internazionale di operatori del settore, intermediari, importatori e consumatori finali (B2B e B2C). Previsti anche eventi allargati alla presenza di media, manager di settore, opinion leader e rappresentanti istituzionali italiani ed esteri, di conoscenza e promozione dell’agrifood abruzzese.
In conformità a quanto espressamente richiesto dalla delegazione araba, saranno esclusi prodotti contenenti alcol e carne suina, comprese eventuali contaminazioni. Per le aziende produttrici di carne inoltre, è obbligatorio essere in possesso della certificazione Halal. Qualsiasi certificazione dovrà essere prodotta anche in lingua inglese.
«Il mercato dell’Arabia Saudita, e in generale del Medio Oriente, rappresenta un target fondamentale per i prodotti di qualità dell’agrifood abruzzese – spiega il presidente dell’Arap Giuseppe Savini – Ne abbiamo avuto conferma con la missione di inizio marzo all’Expo di Dubai, negli Emirati Arabi: l’aver messo in mostra, l’aver fatto conoscere e l’aver raccontato in modo efficace le nostre eccellenze alimentari, con strategie mirate e a una platea qualificata di interlocutori, ha reso poi possibile la sottoscrizione di molti accordi commerciali, l’apertura di nuove direttrici per il nostro export, che qui da noi significa creare lavoro e incremento del pil».