Prenderà spunto dalla pubblicazione del suo ultimo saggio “Il tribunale della storia”: processo alle falsificazioni”, l’incontro con il giornalista Paolo Mieli, che si terrà al teatro Fenaroli venerdì 22 aprile, alle ore 20.15.
L’appuntamento è promosso e organizzato dall’associazione culturale “Il Caffè letterario … e non solo” e patrocinato dal Comune di Lanciano e partirà dal volume di Mieli, dedicato all’applicazione di un metodo “giudiziario” per una rivisitazione dei fatti e delle figure della storia: da Fidel Castro a Mussolini, da Filippo V a Vittorio Emanuele III, per arrivare a Gesù di Nazareth.
«Paolo Mieli – dice la presidente dell’associazione, Mirella Spinelli – figura di grande rilievo nello scenario giornalistico e storico italiano riesce, con il linguaggio brillante del grande divulgatore e l’acume dell’attento osservatore, a spiegare l’evolversi dei fatti e soprattutto a rivisitare le modalità di formazione della storia nei secoli scorsi e nell’attualità più stringente».
La serata sarà certamente utile per una riflessione sull’attualità internazionale che vede contrapporsi due opposte narrazioni sui drammatici fatti della guerra in Ucraina, una cronaca che inevitabilmente influenzerà la narrazione storica del conflitto in corso sotto i nostri occhi.
«In tempi di grandi incertezze e di cambiamenti epocali – conclude Mirella Spinelli – la memoria di fatti luttuosi del passato sembra annebbiata e con essa la diffusione dei valori della pace e della fratellanza tra i popoli. Così diventa importante la figura di Paolo Mieli per riconsiderare gli eventi passati e analizzare quelli presenti. È di impellente attualità operare un processo alla storia per acquisire nuovi elementi di conoscenza e di giudizio del tempo contemporaneo».
Con Paolo Mieli, sul palco del teatro Fenaroli ci saranno Brigida Cristallo e Nicola Mastronardi.