Che fine hanno fatto il potenziamento della stazione ferroviaria Porto di Vasto e il progetto del nuovo parcheggio per le auto dei pendolari? Lo chiede, in un’interrogazione rivolta alla giunta, Giuseppe Forte, consigliere comunale del Pd.

«Lo scalo non dispone di adeguati parcheggi ed i viaggiatori si vedono costretti a lasciare i loro mezzi nel piccolo piazzale antistante la stazione e lungo la stradina che dalla statale adriatica 16 consente di raggiungere l’ingresso della struttura. Molto spesso si vedono costretti a lasciare le auto lungo la trafficatissima statale corredo seri pericoli. Questa amministrazione comunale anni or sono presentò a Ferrovie Italiane, Direzione di Ancona, un progetto di massima elaborato da volenterosi tecnici di questo Ente, che prevedeva la realizzazione di un ampio parcheggio lungo il lato est dello scalo, ad una quota superiore rispetto a quella dei binari, raggiungibile con due ascensori. Una soluzione accolta, all’epoca, favorevolmente dai tecnici di Ferrovie Italiane che nella circostanza assicurarono il loro interessamento per andare incontro alle esigenze di una notevole e variegata utenza».

Con la sua interrogazione, Forte vuole «conoscere le ragioni che avrebbero indotto i tecnici di Ferrovie Italiane a cancellare quella ipotesi progettuale; se questa amministrazione intende reiterare la proposta progettuale per verificare lo stato delle cose e capire quali sarebbero gli ostacoli realizzare un intervento di adeguamento e di trasformazione di uno scalo molto frequentato e preferito dai cittadini viaggiatori».