Strutture non adatte e carenza di personale, le richieste di Asperger Abruzzo a Vittorio Sgarbi

Un veloce confronto con Vittorio Sgarbi con la speranza di accendere i riflettori sulle criticità che affliggono da anni le famiglie dei pazienti affetti da disturbi dello spettro autistico. L’associazione Asperger Abruzzo ha incontrato nel primo pomeriggio al Poseidon di San Salvo Marina di oggi l’esponente di Fratelli d’Italia nel Vastese per il proprio tour elettorale per le Europee.

Non un incontro politico, ma il tentativo di dare risonanza al tema. La presidente dell’associazione, Marie Hélène Benedetti, insieme ad altri genitori, ha chiesto un aiuto soprattutto per la difficile situazione del ragazzo di 17 anni arrestato a Liscia dopo aver accoltellato la madre [LEGGI]. Oggi, il minorenne si trova in un carcere minorile di Roma, una struttura non adatta alla sua condizione psichica. Per questo, Benedetti ha chiesto a Sgarbi di farsi portavoce affinché il giovane possa essere trasferito.

Poi, le esigenze dei pazienti della Neuropsichiatria dell’ospedale di Atessa: centro di riferimento, ma colpito da una grave carenza di personale. La speranza è che la presenza di Sgarbi possa portare all’attenzione degli organi competenti tali difficili situazioni.

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Comments 1

  1. federica finizio says:

    Ma come vi viende in mente di rivolgervi a questo soggetto?

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