Un esposto «contro i fenomeni di abusivismo del servizio taxi che si registrano quotidianamente in città ad opera di decine di autovetture – tutte debitamente individuate e segnalate alle autorità – che eseguono trasporto a pagamento di persone senza regolare licenza». Sono quattro tassisti di Vasto ad averlo presentato tramite l’avvocato Sergio Lapenna, per chiedere alla polizia locale, alla polfer e al sindaco, Francesco Menna, di intervenire.
«Il fenomeno dell’esercizio abusivo del servizio taxi è un malcostume diffuso su tutto il territorio nazionale e molti Comuni si sono già attivati per il ripristino della legalità», affermano i tassisti, che esprimono «ampia fiducia nelle iniziative e nelle attività di repressione che le autorità interpellate intenderanno promuovere a tutela degli interessi di categoria, avviando, soprattutto, indagini ed attività di appostamento in incognito presso i i punti di maggior afflusso dei viaggiatori nella città di Vasto che sono, tra i principali, la stazione ferroviaria Vasto-San Salvo, il terminal bus e l’ospedale».
