La BCC Abruzzi e Molise festeggia 121 anni dalla fondazione, «Al centro deve restare l’umanità»

Il 3 maggio scorso, la BCC Abruzzi e Molise ha festeggiato il 121° compleanno della banca più antica delle due regioni. Il presidente Vincenzo Pachioli, il direttore generale Fabrizio Di Marco, insieme a tutta la governance e il personale, si sono riuniti a Casalbordino nella Basilica Madonna dei Miracoli.

Una giornata ricca di emozioni iniziata con l’incontro plenario con don Emiliano Straccini, nel salone del monastero benedettino, «per riflettere sul percorso finora compiuto, sui valori del credito cooperativo e del “modo differente” di fare banca. Si è ribadita l’importanza di riconoscere il giusto peso alle persone e alle loro storie di vita, dell’unicità e della particolarità di ciascun individuo al di là della mera cifra, di un calcolo o di un numero». «Per la BCC Abruzzi e Molise – hanno aggiunto i relatori – l’impresa responsabile parte dalla considerazione dell’essere umano, ponendo al centro del dialogo e dell’attenzione la sua storia e le sue prospettive. Prima dei numeri ci sono sempre le persone».

Quella di venerdì è stata inoltre l’occasione per presentare la pubblicazione con 120 scatti fotografici del 3 maggio 2023, in ricordo delle celebrazioni del 120° anniversario dalla fondazione svoltesi proprio a Casalbordino nella Basilica Madonna dei Miracoli.
Successivamente don Emiliano ha celebrato una Santa Messa di Ringraziamento coadiuvato dal diacono permanente Dario Faiulli, direttore di una filiale della BCC Abruzzi e Molise. La celebrazione é stata animata dal coro del personale della BCC Abruzzi e Molise.
La giornata si è conclusa con una cena conviviale «come una grande e affiatata famiglia, che si distingue per essere radicata nel territorio e nelle Comunità in cui opera, forte nella tradizione ma al tempo stesso moderna nell’azione».

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