La vigilia della settimana decisiva. Gli incontri inizieranno lunedì, questo ha annunciato il sindaco di Vasto, Francesco Menna. Di fatto, sarà una verifica di maggioranza. Si avvicina il momento del confronto politico tra primo cittadino, partiti e liste civiche.
I giorni scorsi non sono stati tranquilli. Sono cominciati con lo scambio epistolare tra Menna e la lista civica Futuro e sviluppo per Vasto, che non ha fatto passare in giunta il piano asfalti chiedendo un approfondimento politico. Concetto ribadito nella lettera di risposta al sindaco, che aveva convocato per lo scorso 9 aprile un incontro con amministratori comunali e tecnici. Il 10 aprile, giorno successivo alla data della riunione che non si è svolta, Menna ha azzerato la giunta revocando gli incarichi a tutti gli assessori: Gabriele Barisano, Anna Bosco, Paola Cianci, Alessandro d’Elisa, Nicola Della Gatta, Carlo Della Penna e Licia Fioravante.
Precedute da poche dichiarazioni accomodanti (e dal comunicato di Futuro e sviluppo per Vasto, che non vuole essere additata come causa della crisi) ma con la maggior parte delle forze politiche in silenzio, le consultazioni serviranno a verificare se c’è una convergenza sul nuovo programma che il sindaco sottoporrà all’attenzione prima dei segretari, poi dei gruppi consiliari di Pd, Futuro e sviluppo per Vasto, Avanti Vasto, Città virtuosa, Sinistra per Vasto, Filo Comune e Moderati per Vasto. Nel day after dell’azzeramento Menna ha indicato le sue intenzioni: «Quando il programma sarà stato sottoscritto da tutte le forze politiche, provvederò al varo della nuova Giunta. Ma mi riserverò massima libertà nella definizione delle deleghe, che comunicherò solo nel momento in cui ufficializzerò la nuova Giunta». Ma non si può escludere che, nei faccia a faccia della prossima settimana, il discorso tocchi anche le materie di competenza dei singoli assessori. Il punto più delicato.
