Non trovano sosta i tentativi di truffa a danno degli anziani. Nelle ultime ore numerosi tentativi si sono registrati in diversi Comuni del Vastese e della Val di Sangro. Gli espedienti sono ormai ben noti: la telefonata con la quale – spacciandosi per carabinieri – si avvisa la vittima di un incidente causato dal figlio (o altro parente) e la necessità di denaro, oro o carta di credito per il pagamento di una cauzione; i soldi, avvisa il truffatore, saranno ritirati a domicilio da un presunto avvocato.
Tra i Comuni in cui si sono verificate le truffe (e tentativi non riusci) ci sono Lentella e Gessopalena. Entrambi i sindaci – Marco Mancini e Mario Zulli – hanno lanciato un appello affinché si presti la massima attenzione con l‘invito a contattare immediatamente le forze dell’ordine in caso di telefonate sospette simili. Il primo cittadino lentellese ha anche ringraziato le forze dell’ordine: «Ringrazio i carabinieri della stazione di Fresagrandinaria intervenuti in breve tempo».
