Per il definitivo via libera per la centrale biometano di Monteodorisio bisognerà ancora attendere qualche giorno. Tra i pareri mancanti c’è infatti quello igienico sanitario da parte della sindaca Catia Di Fabio.
Questo è un punto che si ripresenta e che anche per altri progetti ha suscitato qualche dubbio, ovvero l’importante parere demandato al sindaco quale autorità sanitaria. La prima cittadina di Monteodorisio ha chiesto, il 7 febbraio scorso, al Servizio di igiene epidemiologia e sanità pubblica della Asl Lanciano Vasto Chieti una relazione in merito.
Nel corso dell’incontro del 22 febbraio scorso, l’azienda sanitaria ha chiesto più tempo «stante la complessità della pratica e la mole di documentazione da istruire». Il rappresentante del Siesp presente alla conferenza dei servizi si è riservato «di inviare il parere igienico sanitario richiesto al Comune nel più breve tempo possibile e comunque non oltre il termine del 1 marzo 2024».
La riunione è stata così aggiornata al prossimo 6 marzo, quando, in caso di parere igienico-sanitario favorevole, potrebbe arrivare l’ok alla realizzazione della centrale.
Tutto ciò è inverosimile fa anche un po’ schifo