Discariche abusive, nella zona industriale di Punta Penna la strada della vergogna

Il regno in cui i selvaggi spadroneggiano indisturbati è nella zona industriale di Vasto. Lì, tra il nucleo produttivo di Punta Penna e la non lontana Riserva naturale di Punta Aderci, c’è un viale che sembra la terra di nessuno: la zona franca dove passano e scaricano tutti quelli che, a 15 anni dall’avvio della raccolta differenziata, non hanno ancora imparato come e dove si smaltisce l’immondizia domestica e quella ingombrante o pericolosa. Oppure lo sanno, ma sono refrattari alle regole. Col 75 per cento di differenziata, Vasto ha ricevuto anche quest’anno il premio di Comune riciclone. Prima ancora aveva ottenuto quello di Comune plastic free. Quel 25 per cento che manca è come un pugno in un occhio, se corrisponde alle scene di degrado: quelle di Punta Penna e delle zone meno popolate, ma anche del centro abitato. Perciò il Comune ha fatto installare le fototrappole nella zona attorno al viadotto Histonium [LEGGI]. Alle immagini registrate seguiranno la sanzioni, inasprite dal 2023: ora anche l’abbandono di rifiuti è un illecito penale.

La strada-discarica

Video e foto sono di un lettore di Chiaro Quotidiano. I marciapiedi coperti d’immondizia. Il terreno disseminato di rifiuti. C’è una varietà di spazzatura: passeggini, materassi, bottiglie frantumate, plastica, cibo in decomposizione, flaconi di detersivi, libri, cassette per la frutta, tavolini. E l’elenco potrebbe continuare. Raccolta porta a porta e isola ecologica non bastano a scongiurare comportamenti incivili. C’è chi si chiede: se l’aumento delle percentuali di differenziata fosse accompagnato da una riduzione della Tari, qualcuno in più sarebbe portato a rispettare le regole? Forse sì, ma probabilmente non basterebbe da solo ad abbattere un fenomeno che ha una definizione univoca: maleducazione.

Il video:

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Comments 1

  1. Massimo Ciccotosto says:

    Una rabbia infinita dentro me quando si fa finta di non conoscere l’etnia delle genti responsabili della maggior parte dei rifiuti abbandonati nei dintorni di Vasto …!!! Tutti sanno a quali famiglie appartengono quelle schifezze sparse per strade e campi …! Ma è chi di dovere che dovrebbe agire e non il semplice cittadino al quale si chiede la segnalazione,cioè fare la SPIA , per rischiare poi di subire l’ira di chi sarebbe sanzionato…! Allora dico a tutti i CIECHI della mia città… Fo………vi tutti , io sto andando via !

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