Si sono ritrovati alle prime ore del mattino sul lungomare di Fossacesia e nel pomeriggio arriveranno in corteo ad Atessa. Gli agricoltori cercano di far sentire la loro voce con la protesta dei trattori che sta coinvolgendo numerose città italiane ed europee.
Numerose le criticità evidenziate dagli operatori del settore, in primis l’eccessivo costo di produzione a fronte di un guadagno sempre più esile. Tra i presenti anche numerosi giovani che da poco si sono avvicinati al mondo dell’agricoltura e che già ne conoscono i problemi. «Siamo favorevoli all’agricoltura green, ma c’è bisogno di aiuti perché i costi sono più alti. Non c’è una politica equa dei prezzi, c’è una concorrenza spietata con Paesi che non hanno tutte le nostre norme. Chiediamo quindi almeno una regolarizzazione di tutti questi prodotti, almeno attribuire il giusto valore al made in Italy prodotto con tanta passione e dedizione. Ci deve essere riconosciuto il giusto prezzo per il lavoro quotidiano».
