«Sono in corso investimenti importanti su Vasto da parte di imprenditori turistici conosciuti nel panorama nazionale che, intuendo la crescente attrattività turistica della costa vastese capofila della Costa dei Trabocchi e della Via Verde, stanno investendo in città per la creazione di strutture ricettive improntate alla ecosostenibilità e alla gestione congiunta di oltre 40 appartamenti destinati all’ospitalità». Lo ha annunciato la vicesindsaca di Vasto, Licia Fioravante, nella riunione del Tavolo sul turismo convocata dall’amministrazione comunale nei giorni scorsi per analizzare i dati ufficiali su arrivi e presenze del 2023 in paragone con l’anno precedente e parlare delle prospettive della prossima stagione balneare.
I numeri
In base ai dati del Sistema turismo Regione Abruzzo (Sitra), da gennaio a settembre 2023 a Vasto si sono registrati 65.009 arrivi e 282.696 presenze rispetto ai 63.181 arrivi e 276.411 presenze dell’intero 2023. Nell’anno che si è da poco concluso i turisti italiani sono stati 57.499 (per complessive 255.350 presenze) e gli stranieri 7.510 (27.346 presenze). La variazione tra il 2022 e il 2023 fa registrare, quindi, lievi incrementi: 2,89 per cento negli arrivi (1.828 in più) e 2,27 per cento nelle presenze (+6.285).
«Dall’analisi dei dati ufficiali della Regione Abruzzo (sistema Sitra) definitivi per il 2022 e provvisori per il 2023, è emerso che il Comune di Vasto, seppur con due hotel in meno, ha registrato un incremento di arrivi e di presenze, frutto di un significativo aumento nel primo semestre 2023 ed un leggero calo nei mesi successivi, in cui si sono fatti sentire gli effetti della congiuntura economica e dei noti avvenimenti quale il canide che hanno interessato la città, afferma l’assessora al Turismo». In termini di ricettività, cambia l’offerta: meno alberghi, tendenza che già si era registrata negli anni passati, più bed & breakfast e affittacamere.
L’analisi sulla gestione degli Iat (i punti di informazione e accoglienza turistica) di Vasto e Vasto Marina evidenzia che «le richieste più significative si confermano su argomenti quali: esperienze attive, cartellone eventi, collegamenti e mobilità sul territorio, attrazioni, esperienze e piste ciclabili».
