Oltre due secoli di reclusione: a tanto ammontano complessivamente le richieste di pena che il procuratore Stefano Gallo ha formulato nella requisitoria del processo Evelin tenutasi oggi al tribunale di Vasto.
Pesanti le richieste del pm della Procura distrettuale dell’Aquila nei confronti degli imputati accusati principalmente di associazione a delinquere finalizzata alla detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti: Bruno Aliu (14 anni), Ion Balin (6 anni di reclusione), Ana Maria Banica (6 anni e 8 mesi), Elfrida Bici (4 anni), Denis Bimi (24 anni), Eqrem Bimi (12 anni), Costel Blanaru (11 anni e 8 mesi), Agim Cafi (11 anni), Elvis Cafi (16 anni), Matteo Colapietra (11 anni), Barbara Colacillo (4 anni), Berardino D’Onofrio (11 anni), Raffaele Iacovone (14 anni e 7 mesi), Sabrina Iacovono (4 anni), Franco Nardino (12 anni), Nicolas Redigolo (4 anni), Besmir Sylja (18 anni), Clirim Tafili (20 anni), Elvin Tafili (15 anni e 4 mesi), Albjond Xheka (11 anni). Per alcuni di loro sono state chieste anche multe superiori a 17mila euro.
Tra gli imputati c’era anche Alessandro Ronzullo, il 40enne ucciso a Foggia un mese fa, per lui non si procederà.
Si avvia quindi alle battute finali il maxi processo nato dalla sparatoria davanti all’omonimo bar di contrada Stazione a San Salvo. L’inchiesta della procura distrettuale dell’Aquila negli anni scorsi ha portato anche a sequestri di numerosi beni e immobili e ha dato vita, nel febbraio 2022, all’altro filone su un’altra presunta organizzazione rivale legata al bar Blue Marine di via Grasceta che poi ha dato il nome alla relativa operazione.
Il prossimo 18 dicembre gli avvocati difensori inizieranno le arringhe, la sentenza è prevista nel mese di marzo del 2024.
