La realtà aumentata per entrare nelle opere d’arte: al d’Avalos la mostra Cerbaso-Iacovetti

Arte e tecnologia si fondono per offrire al visitatore un’esperienza nuova: entrare nelle opere d’arte attraverso la realtà aumentata. Stigma è una mostra diversa dalle altre, quella di Carla Cerbaso e Francesco Iacovetti, che da ieri e fino al 24 settembre espongono a Vasto, nella Sala Roberto Bontempo di Palazzo d’Avalos.

La mostra è aperta tutti i giorni dalle 17 alle 22,30. La realtà aumentata è a cura di Manuel Dominioni e «consiste nel leggera un QR Code, posizionare il cellulare davanti all’opera ed entrare letteralmente nell’opera stessa», spiega Carlo Viggiano, presidente dell’Acm (Associazione di competenze multidisciplinari), che ha organizzato l’esposizione col patrocinio del Comune di Vasto. Presentazione critica affidata a Maria Gabriella Ciaffarini.

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *