Quelli che oltre vent’anni fa salivano per la prima volta su quel palco sabato sera avranno dalla loro anche il calore di mogli e figli. Oltre che dei tantissimi amici che non vedono l’ora di godersi appieno la lunga giornata che vedrà tornare a galla “Due Note a Vasto”. Festival musicale must per tanti anni del calendario degli eventi e ora pronto a riaccendersi, come una vera “Revolution”, grazie al lavoro infaticabile di Fabio Falcone e tutti i protagonisti che hanno deciso di accompagnarlo in questi mesi.
Un’idea partorita all’inizio del 2023 anno che segna il quarantennale del festival, nato nel 1983: «Per tanti anni il palco di Due Note a Vasto – si legge nel comunicato – ha accolto le proposte musicali dei giovani del territorio. Tanti di loro, dopo gli esordi nella manifestazione organizzata dai Salesiani di Vasto, hanno intrapreso importanti percorsi musicali che li hanno portati a calcare importanti palchi nazionali ed internazionali».
L’appuntamento è ormai alle porte, se nei giorni scorsi l’incertezza meteo incombeva ora non ci sono più dubbi, sabato 27 maggio, splenderà anche il sole sulla reunion di “Due Note a Vasto”. Dalle 15 fino a mezzanotte, «nel campo sportivo accanto alla Parrocchia San Giovanni Bosco in Vasto, prenderà vita un villaggio – ad ingresso gratuito – aperto a tutti. Ci saranno gonfiabili e tante attività laboratoriali per bambini e famiglie e per i giovani curate dal Registro Giovani Artisti di Vasto e una rete di associazioni (Ricoclaun, Un Buco nel tetto, Avis, Admo, Anffas, VastoScienza, Movimento Ora, Amici di Zampa, Avi Alzheimer Vasto) che ha aderito con grande interesse al festival organizzato dal gruppo promotore dell’Opera Salesiana di Vasto con il sostegno degli assessorati alla Cultura e alle Politiche Giovanili del Comune di Vasto».
Oltre 50 tra cantanti e gruppi che si esibiranno sul palco divisi in quattro gruppi a partire dai “Giovani”, passando per “Ospiti”, “Story” fino ad arrivare agli “Special Guest”: Luca Dirisio, Fabio Celenza, La Differenza e Nicola Oliva & Claudia D’Ulisse.
Dieci ore di spettacolo e divertimento puro: «Abbiamo scelto di far ripartire Due Note a Vasto – le parole degli organizzatori – per dare l’opportunità a tanti giovani che vivono la passione per la musica di incontrarsi, condividere idee ed esperienze e misurarsi con un palco professionale. E, sin da subito, l’idea è stata quella di allestire un villaggio che possa far trascorre a chi lo vorrà qualche ora all’insegna del divertimento e dello stare bene insieme. Crediamo ci siano tutti gli ingredienti per vivere un bel festival».
Saranno assegnati quattro premi, nel ricordo di quattro amici di Due Note a Vasto: miglior giovane, miglior performance, miglior artista e primo alla critica. A presentare la lunga giornata toccherà a Miriam Cardillo e Giuseppe Campestre. Un sabato che guarderà al passato, si godrà il presente e punterà sul futuro per una manifestazione che dovrà essere riproposta anche nei prossimi anni, senza più pause. Due Note a Vasto ha abbracciato tante generazioni, sarà un giorno di gioia e divertimento per tutti.
