Le radici che non si spezzano: Quintina e Rosa dall’Argentina a Guilmi per la festa di San Nicola

C’è un legame difficile da spezzare: è quello degli italiani con il Paese che hanno lasciato per cercare condizioni di vita migliori altrove. È il caso Quintina e Rosa Totaro che sono tra i numerosi guilmesi che, nel Dopoguerra, lasciarono il piccolo comune dell’Alto Vastese per volare in Argentina.
Il legame tra il Paese del Sudamerica e Guilmi è fortissimo: basti pensare che in Argentina vivono circa 2mila persone con origini guilmesi. Un numero che testimonia il dramma dell’emigrazione comune a tanti paesi dell’entroterra, oggi Guilmi conta poco più di 400 residenti, negli anni Cinquanta erano ancora 1.500.

Quintina e Rosa sono tornate a Guilmi per rivivere i giorni dei tradizionali riti in onore di San Mauro e San Nicola, per loro è stato un tuffo nel passato non avendo mai dimenticato le proprie origini: «Nel 1953 abbiamo lasciato Guilmi con troppo dispiacere, siamo tornate per questa festa bellissima. Grazie a tutti i guilmesi che ci hanno accolto».

Video di Nicola Cinquina

Tornare per rivivere certe emozioni è spesso il desiderio di chi ha passato una vita lontano dal luogo natìo. L’anno scorso avevamo raccontato la storia di Antonio Berardi che a 96 anni era riuscito a coronare il sogno di partecipare alla festa della Mater Domini nella sua Fraine – definita «il mio posto nel mondo» – lasciata quando di anni ne aveva solo 5.

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