Demolizione asilo nido “Il Sorriso”, «si troverà una soluzione per tutti i bambini»

Inizieranno al termine dell’anno scolastico i lavori di demolizione dell’asilo nido “Il Sorriso” di Marcianese per procedere poi alla sua ricostruzione ex novo, grazie ai fondi arrivati dal Pnrr. Circa 1 milione e 400 mila euro per ricostruire un asilo da troppo lasciato all’abbandono che al momento ospita 31 bambini. «Inizieremo la demolizione a giugno – precisa l’assessore ai Lavori Pubblici, Paolo Bomba – e speriamo di essere a buon punto anche con la costruzione all’inizio del nuovo anno scolastico così da arrecare il minor disagio possibile agli alunni delle vicine scuola materna e primaria ed ai loro genitori. In un anno i lavori dovrebbero essere conclusi».

Ma c’è preoccupazione da parte di mamme e papà su quest’anno di transizione che vedrà i loro figli orfani della struttura di Marcianese in attesa della nuova. «Di sicuro non saranno lasciati in mezzo ad una strada – afferma l’assessore alla Pubblica Istruzione, Angelo Palmieri -. Stiamo valutando una soluzione alternativa, ancora al vaglio degli uffici comunali, che possa ospitare tutti i bimbi oppure un trasferimento temporaneo, di concerto con i responsabili, nell’asilo nido “L’Arcobaleno”, nel quartiere Santa Rita. Ma voglio rassicurare le mamme: nessun bambino resterà fuori».

Gli assessori, però, vogliono anche smorzare le polemiche sull’istituzione del divieto di sosta in prossimità della scuola primaria di Marcianese che ha causato notevoli critiche e polemiche. «Non capisco cosa ci sia da polemizzare – dice Bomba a Chiaro Quotidiano -. Il divieto di sosta, e non di fermata, è stato istituito perché nei giorni scorsi, su quella strada, erano stati parcheggiati diversi camper che arrecavano problemi ai genitori che portavano i bimbi a scuola». E anche l’assessore Palmieri sottolinea come «le mamme potranno continuare a fermarsi per accompagnare i loro figli a scuola senza problemi – conclude -. Il provvedimento era in loro tutela, non contro di loro».

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