«Nonna, mi servono soldi»: la truffa del falso nipote

Nuove segnalazioni di truffe telefoniche arrivano da Vasto Marina. I destinatari sono i pensionati. Ignoti telefonano, si spacciano per nipoti, chiamano «nonna» oppure «nonno» chi risponde al telefono e iniziano una conversazione in cui cercano in modo subdolo di scoprire i nomi dei veri nipoti, in modo tale da far credere di essere uno di loro e rendere più credibile la telefonata.

A quel punto, iniziano a inventare le storie più disparate: incidenti stradali con riparazioni da eseguire immediatamente, improvvise difficoltà economiche, oppure riferiscono di aver subito il furto del portafoglio o della borsa. Tutto per arrivare a spillare soldi e dire: «Non posso venire a casa tua personalmente, mando un amico».

Due i tentativi di raggiro segnalati a Chiaro Quotidiano nello scorso fine settimana, in entrambi i casi i malcapitati non ci sono cascati.

Nei giorni scorsi un ristoratore della riviera aveva raccontato un inganno di cui era rimasto vittima:

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