Tornano le giornate Unitalsi che, con un piccolo gesto di bontà, intendono portare sollievo a chi ne ha più bisogno. Sabato 25 e domenica 26 marzo, in corso Trento e Trieste e davanti alle parrocchie di Lanciano, le volontarie Unitalsi venderanno degli speciali pacchi di pasta pugliese il cui ricavato in parte sarà devoluto per la colletta nazionale promossa dalla Cei e dalla Caritas a favore delle popolazioni terremotate della Turchia e della Siria ed in parte per gli ammalati seguito direttamente dall’associazione frentana.
«La sezione di Lanciano Ortona quest’anno compie 45 anni – dice la volontaria Maria Pia Salvatore – e per l’occasione, a maggio proveremo ad organizzare qualcosa di bello che possa coinvolgere quanti girano attorno al nostro bellissimo mondo». Tra damine e barellieri, i volontari dell’associazione cattolica fondata circa 120 anni fa e dedicata al servizio degli ammalati ed al loro trasporto in pellegrinaggio nei santuari, a Lanciano, sono circa 25 e da quando è attiva è la sezione, cercano di prendersi cura di chi ne ha bisogno. «Nell’Unitalsi io vedo il vero volontariato – sottolinea Maria Pia -, vedo il Cristo con le sue sofferenze. Un volontariato fatto di sacrificio, ma soprattutto di passione e tutti i nostri sforzi sono sempre ripagati dagli sguardi amorevoli dei nostri ammalati».
L’appuntamento con la solidarietà, dunque, è fissato per questo weekend, in attesa del prossimo treno bianco per Lourdes, che probabilmente tornerà a viaggiare già dal prossimo autunno.