Eolico offshore, si stringono i tempi: 90 giorni per decidere sulla concessione demaniale

Si stringono i tempi per la richiesta della concessione demaniale marittima a 25 chilometri dalla costa vastese per il parco eolico della Np Francavilla. La capitaneria di porto di Ortona ha indetto la conferenza di servizi decisoria invitando tutti gli enti coinvolti a esprimere il proprio parere. La modalità della conferenza è asincrona: non ci sarà cioè una vera e propria riunione, ma tutti gli enti sono invitati a esprimere le proprie determinazioni a riguardo entro 90 giorni dalla convocazione datata 6 marzo 2023.

La società con sede legale a Milano intende realizzare un parco eolico offshore da 54 aerogeneratori da 236 metri di diametro ancorati al fondale per una potenza complessiva di 800 Mw. L’area demaniale marittima richiesta per una durata di 40 anni è di 12mila ettari (che, in caso di concessione, sarà interdetta alla navigazione e alla pesca) a 25 chilometri dalla costa in acque extraterritoriali (in Zona Economica Esclusiva).

L’area occupata dal parco off-shore

Corposo l’elenco degli enti chiamati a esprimersi su un progetto di tale portata (e che entro 15 giorni dalla convocazione possono richiedere integrazioni documentali):
• Regione Abruzzo
• Provincia di Chieti
• Comuni (Ortona, San Vito Chietino, Rocca San Giovanni, Fossacesia, Torino di Sangro, Casalbordino, Vasto)
• Agenzia delle Dogane
• Provveditorato interregionale per le Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna
• Agenzia del Demanio Abruzzo e Molise
• Aziende Sanitarie Locale n.2 Lanciano Vasto Chieti
• Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Chieti e Pescara
• Comando Marittimo Sud della Marina Militare
• Comando Zona dei Fari e dei Segnalamenti Marittimi di Taranto (Marifari Taranto)
• Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Chieti
• Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale
• Regione Abruzzo Dipartimento agricoltura – Servizio sviluppo locale ed economia ittica – Conferenza Regionale della Pesca e dell’Acquacoltura
• Ente Nazionale Aviazione Civile (ENAC)

All’inizio del mese di dicembre è terminato il periodo utile per presentare osservazioni. Queste sono state inviate da Comune di Vasto, associazione Amici della Costa dei Trabocchi, Gruppo Fratino Vasto, Italia Nostra e Partito Comunista. Le criticità evidenziate riguardano soprattutto l’impatto visivo, sul paesaggio e sulla fauna, l’interferenza con l’attività di pesca, l’interferenza con le presenze archeologiche sui fondali, le ramificazioni societarie dei proponenti emerse dalle visure, i tempi e le modalità di dismissione degli impianti una volta terminato il ciclo vitale degli aerogeneratori.

Quello della Np Francavilla è solo uno dei progetti per la produzione di energia che coinvolgono il Medio Adriatico: in Molise (in un’area vasta quanto l’intera costa regionale) è stato proposto un altro parco eolico da 120 torri, mentre a Ortona l’intenzione è realizzare un parco fotovoltaico offshore da 40 “isole solari” a soli 2,5 chilometri dalla costa.

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