Tra vittoria che manca da ben sette turni, una classifica che non sorride (piena zona playout) e le note vicende societarie, in casa Vastese il momento è tutt’altro che felice.
C’è però un motivo per sorridere visto che i biancorossi sono sul podio della classifica (del girone F) di “Giovani D Valore”, l’iniziativa, della Lnd, che premia le società con maggior utilizzo di calciatori di fascia juniores oltre la quota prevista dal regolamento del campionato. Al momento al primo posto comanda il Fano con 1468 punti seguito dal Tolentino (1150) e nel nuovo aggiornamento in terza posizione ecco la Vastese con 827 punti.
Nell’ultimo periodo a fare la differenza è stato l’utilizzo per tre giornate consecutive (tutte dal primo minuto) del giovanissimo Andrea Tracchia. Il classe 2007 ha portato in dote ben 270 punti visto che per la sua data di nascita ogni presenza vale 90 punti (se il tesserato proviene dal settore giovanile, con firma entro fine settembre 2022). Il mancato utilizzo del 2001 (fascia d’età under che non consente di guadagnare punti) Del Giudice tra i pali (a favore dell’esperto Baiocco) ha spinto mister Cornacchini a schierare dal primo minuto i due classe 2004 Gomes e Chrysovergis. Entrambi non arrivati dal settore giovanile ma la loro presenza ha arricchito il bottino di 30 punti (15 a testa).
Una classifica che ora interessa parecchio i vastesi visto che terminare la stagione sul podio porterebbe nelle casse una cifra non banale. Per la terza classificata un contributo di 10.000 euro, ai secondi 15.000 euro mentre per chi chiuderà in prima posizione ben 25.000 euro. Bottino ricco che le società arrivate sul podio si vedrebbero negate solo in caso di retrocessione. Ecco perché i biancorossi viaggiano sul doppio binario, in campo nelle ultime nove giornate bisognerà conquistare almeno sedici punti per brindare alla salvezza, quello che al momento è il vero e unico obiettivo. Poi continuando a schierare i giovanissimi si cercherà di restare nei piani alti della classifica di “Giovani D Valore” dove magari, a salvezza raggiunta, non ci si accontenterà solo del terzo posto.
