Uscire dal turno di lavoro e non trovare la propria auto. È successo, nei giorni scorsi, ad alcuni dipendenti del centro logistico Amazon di San Salvo, almeno quattro i casi (tra tentati e riusciti); tra i veicoli rubati una Giulietta Alfa Romeo.
Sul posto, ieri, sono intervenuti i carabinieri che, probabilmente, si avvarranno delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza. Il sospetto è che le auto, una volta rubate, prendano la strada della Puglia – e, più precisamente, della provincia di Foggia – come accade ormai da anni. Qui vengono usate per altri furti o rapine o cannibalizzate: smembrate per ingrossare il mercato nero dei pezzi di ricambio
Ad agire, molto probabilmente, sono ladri con una certa destrezza che, una volta raggiunte le ampie aree di parcheggio, riescono a mettere velocemente in moto l’auto nel mirino per poi far perdere le tracce grazie all’estrema vicinanza della Statale “Trignina” e, soprattutto, della Statale 16.
Contattata sul caso da Chiaro Quotidiano, l’azienda dichiara: «Siamo disponibili a collaborare con le autorità competenti qualora fosse ritenuto necessario». Intanto, è già stato chiuso, nella giornata di ieri, un ingresso secondario al parcheggio.
La piaga dei furti d’auto a danno dei dipendenti della zona industriale di San Salvo non è una novità. In passato altre aree di sosta aziendali sono state prese di mira così come quelle dei centri commerciali.
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