Diciotto alberi da abbattere. «I controlli sono in corso. I tecnici hanno già eseguito le verifiche su centinaia di piante», spiega Alessandro d’Elisa, assessore ai Servizi manutentivi del Comune di Vasto.
Il 21 gennaio sotto neve e vento sono caduti sei pini sulle strade urbane, uno dei quali su un’auto in transito in via Spataro. Le tre persone che erano nell’abitacolo si sono salvate per miracolo.
Preceduti dal crollo di un’acacia sulla strada provinciale 212 Istonia nel tratto Vasto città-Vasto Marina, i danni causati da quell’ondata di maltempo hanno fatto scattare un campanello d’allarme. «Abbiamo subito convocato una riunione con il dirigente comunale Luca Mastrangelo per eseguire al più presto le necessarie verifiche in parchi e strade principali. Un’indagine visiva condotta con l’ausilio di due esperti del Comune: il dottore forestale Francesco Marsico e l’ingegner Domenico Martino. Sono emerse delle criticità che riguardano 18 alberi».
18 ABBATTIMENTI – Saranno abbattuti sei alberi in via Salvo D’Acquisto, tre nella villa comunale, due in via Mario Molino, uno nell’area sgambamento cani di via Conti Ricci, uno in via Ciccarone, due in via Abruzzo, mentre per un pino di viale D’Annunzio saranno necessarie le prove di trazione, già eseguite per altri 14 alberi. Ogni prova di trazione costa circa 900 euro. «L’abbattimento – precisa d’Elisa – è solo l’ipotesi estrema, che i tecnici prendono in considerazione solo dove è impossibile mantenere l’albero in sicurezza. Cerchiamo di salvare gli alberi, ma quando non è possibile, dobbiamo considerare prioritaria l’incolumità dei cittadini. Nel 2022 il Comune ha speso 260mila euro per la manutenzione del verde pubblico e 60mila per le potature. Queste ultime sono destinate ad aumentare nel 2023».
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